Bologna, 14 marzo 2024 – Sulla falsariga dell’evento dello scorso anno, nel 2024, “B.Great arriverà al cuore della città e ospiterà una lunga tavolata da più di mille persone in via Rizzoli”, annuncia Cora Querzé, direttrice generale di Bimbo Tu, in quello che sarà anche “un laboratorio di aggregazione urbana”, come ricorda Alessandro Arcidiacono, presidente della Fondazione.
L’evento “Intelligenza alimentare” avrà luogo sabato 1° giugno sotto le due Torri e, dopo i 25mila euro raccolti nel 2023 per finanziare il Bellaria research center – i cui lavori partiranno lunedì 18 -, la cena di beneficenza firmata dallo chef Max Poggi, andrà a sostenere dei progetti di sensibilizzazione per bambini e ragazzi che soffrono di Disturbi dell'alimentazione e della nutrizione (Dan). L’altra novità, dice la direttrice Querzé, è infatti nella collaborazione con la Cineteca. “Il 15 maggio dalle 9 proietteremo al Modernissimo un film sull’alimentazione e, a seguire, ci sarà un dibattito tra i cittadini e gli esperti, per accendere i riflettori circa sui Dan, che costituiscono un problema importante per la sanità pubblica e sono una patologia insidiosa, soprattutto in età evolutiva”.
La campagna 2024 di B.Great promuove anche la raccolta fondi in sostegno di alcuni progetti presso il centro regionale per i Disturbi dell’alimentazione e della nutrizione dallo scorso settembre trasferitosi all'interno dell’ospedale Bellaria e guidato dalla professoressa Antonia Parmeggiani.
“Una situazione che peggiora di anno in anno. Rispetto al periodo pre covid seguiamo il 30% in più di pazienti e, nel 2023, abbiamo avuto 177 nuovi accessi e seguito 435 persone”, il consiglio della professoressa è anche quello di “individuare la malattia il prima possibile attraverso una rete di collaborazioni tra operatori sanitari, familiari, insegnanti, istituzioni e la comunità”. Un tema, quello della salute mentale, a cui lo chef Max Poggi di Ingrediente Italia non può che fare riferimento durante la preparazione della cena. “Un menù dall’approccio intimo e inclusivo – dice lo chef -, che restituisca la sensibilità su questo argomento così delicato e legato ai giovanissimi, che sia dotato di una sua intelligenza e che sia sostenibile”. Come sottolinea Enzo Mengoli, presidente di Banca di Bologna, sarà “una grande festa che riunisce tanti bolognesi” e una cena di beneficenza “resa possibile anche grazie alla collaborazione con vari partner”, dicono gli organizzatori, tra cui QN – Il Resto del Carlino e anche la Cineteca, Rekeep, Ausl, Unibo, Ascom e il Comune, rappresentato dall’assessore alla Salute Luca Rizzo Nervo.
“Nonostante tutte le difficoltà nella zona della Garisenda, va avanti la nostra capacità di fare solidarietà e di saper stare insieme, godendoci questi momenti che certificano anche l’eccellenza della sanità bolognese”.
A partire dal 22 marzo alle 12 sarà possibile acquistare il proprio biglietto sul circuito Vivaticket al link https://www.vivaticket.com/it/ticket/b-great-presenta-intelligenza-alimentare/232074, o presso il punto Bologna Welcome di piazza Maggiore. La cena avrà un costo di 95 euro per gli adulti e 46,50 euro per i bambini. Per i soci di Banca di Bologna, invece, la vendita dei biglietti aprirà alle 12 del 14 marzo, e durerà fino al 21 marzo compreso.