Bologna, 29 aprile 2022 - Un anno e mezzo per omicidio colposo: questa la richiesta del pm Nicola Scalabrini (in sostituzione della collega beatrice Ronchi, titolare del fascicolo) per Paolo Canellini, proprietario e allestitore del carro di Carnevale da cui il 5 marzo 2019 cadde, venendone poi travolto e ucciso, il bambino di due anni e mezzo Gianlorenzo Manchisi.
Canellini, imputato per omicidio colposo come la madre del bambino e il collaudatore del carro Marco Pasquini, è l'unico dei tre che ha optato per il rito abbreviato, mentre per gli altri due imputati il processo con rito ordinario inizierà la prossima settimana. Oltre alla condanna chiesta dalla Procura, nei suoi confronti sono state avanzate delle richieste anche da parte dei legali del padre e del fratello di Gianlorenzo, che hanno chiesto una provvisionale di 413.000 euro a favore del padre e una di 296.000 euro per il fratello.
Il legale di Canellini, Stefano Sermenghi, ha invece chiesto che il suo assistito venga assolto, in quanto "l'assenza di responsabilità a suo carico risulta sia dall'incidente probatorio, sia dalle dichiarazioni rese dall'ingegner Paolo Polvani dopo l'incidente probatorio". In tribunale erano presenti anche i genitori di Gianlorenzo, grande la delusione al termine dell'udienza da parte dei due, soprattutto del padre: "Una richiesta di condanna che non dà giustizia a nostro figlio. Oltre al danno ora la beffa". Il 25 maggio eventuali repliche poi la sentenza su Cenllini.
n. b.