REDAZIONE BOLOGNA

Biglietti del bus a rischio rincari. Il Comune resta alla finestra. La decisione slitta dopo la manovra

Ulteriore proroga. Il ticket potrebbe aumentare da 1,5 a 2 euro, mentre a bordo salirebbe a 2,2 euro

Il sindaco Matteo Lepore con l’amministratore delegato e presidente di Tper Giuseppina Gualtieri in una foto d’archivio

Il sindaco Matteo Lepore con l’amministratore delegato e presidente di Tper Giuseppina Gualtieri in una foto d’archivio

Bologna, 3 dicembre 2024 – L’assessora al Bilancio Roberta Li Calzi l’ha detto chiaro e tondo: "Se il governo non garantirà i fondi necessari al Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale, l’aumento del costo dei biglietti del bus sarà inevitabile". La posizione del Comune, a cui spetta l’ultima parola sulla manovra tariffaria, resta questa. E il termine del 30 novembre per decidere se dare il via ai rincari dei ticket è stato superato. Tutto dipenderà dalla manovra del governo, sebbene già siano partite le polemiche con la sottosegretaria leghista alla Cultura Lucia Borgonzoni che giorni fa precisava: "L’esecutivo ha previsto 120 milioni in più per il tpl nel 2025, quindi il Comune spieghi che cosa vuole fare". In ogni caso, in attesa della finanziaria, è difficile che prima di fine anno cambino le tariffe. Di certo l’aumento di prezzo ’balla’ da mesi: il termine ultimo per la decisione finale era stato fissato il 30 settembre, poi il 31 ottobre, infine, causa emergenza alluvione, le parti avevano deciso per un’ulteriore proroga al 30 novembre. L’adeguamento delle tariffe all’inflazione è previsto dall’articolo 12bis del contratto di servizio: diritto riconosciuto ogni due anni, ma ormai ’congelato’ dal 2019 quando, con l’allora sindaco Virginio Merola, il ticket comprato a terra passò a 1,50 euro e quello a bordo a 2 euro. Oggi la proposta di Tpb (società titolare del contratto di servizio, erogato da Tper e partner privati), prevede per il biglietto del bus singolo (75 minuti) un aumento da 1,5 a 2 euro a terra e da 2 a 2,20 euro a bordo. Per il city pass, rincaro di 4 euro (da 14 a 18), mentre sarebbero più contenuti gli aumenti degli abbonamenti mensili (da 36 a 40 euro; e da 27 a 30 euro per gli under 27); per quelli annuali, invece, il rischio era sborsare 360 euro anziché 330.

ros. carb.