Si gela sempre all’Iis Belluzzi Fioravanti dove ieri, poco prima delle 10, è suonata la campanella per i 1500 studenti che, come già accaduto lunedì, se ne sono tornati a casa. Di nuovo la temperatura veleggiava sui 12-13 gradi. Giusto lunedì la Città metropolitana imputava il freddo a scuola all’interruttore della centrale termica – poi sistemato – che si era bruciato. Ancora disagi, quindi, nelle classi delle superiori.
Palazzo Malvezzi spiega: "Al Belluzzi si sono avuti problemi di regolazione del termostato che non ha seguito la programmazione impostata. Verranno fatte delle verifiche su questo particolare aspetto, ma fino a quando non verrà risolto il problema, il riscaldamento andrà in modalità manuale. Così da permettere il regolare svolgimento delle attività scolastiche ed extra scolastiche. Alla Città metropolitana non sarà addebitato alcun extra costo per questa accensione in continuo. L’Amministrazione metropolitana si scusa ancora con la comunità scolastica del Belluzzi Fioravanti per il protrarsi della problematica legata al riscaldamento".