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Baby gang pesta e rapina gruppo di coetanei a Bologna: denunciati cinque minorenni

Tre quindicenni e due quattordicenni hanno aggredito con calci, pugni e minacce di morte tre ragazzi sedicenni: una delle vittime derubata, un’altra è finita all’ospedale

Baby gang

Baby gang

San Lazzaro (Bologna), 22 giugno 2023 - Cinque minorenni sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di San Lazzaro di Savena con l'accusa di molestia, minaccia, lesione personale e rapina.

L'indagine nei confronti dei cinque, tre quindicenni e due quattordicenni italiani, è scattata il 19 marzo, quando tre sedicenni, accompagnati dai loro genitori, si sono presentati alla stazione dei militari dell'Arma per denunciare un episodio accaduto la sera precedente in un locale lungo la via Emilia.

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I tre ragazzi hanno raccontato ai Carabinieri di essere stati avvicinati da un gruppo di coetanei prima di sedersi a tavola, i quali li hanno obbligati a consegnare loro dei soldi per essere lasciati in piace. Uno dei sedicenni ha dato due euro a uno dei membri del gruppo, un ragazzo vestito con abiti griffati che sembrava essere il capo e che si vantava di essere uno degli autori di un'aggressione avvenuta qualche tempo fa in un istituto scolastico della zona.

Dopo aver ricevuto i soldi, il gruppo di ragazzi se ne è andato, e i tre sedicenni hanno continuato la loro cena. Tuttavia, appena usciti dal locale, si sono trovati di fronte gli stessi ragazzi che li stavano aspettando. La situazione è rapidamente degenerata in un'aggressione verbale, con minacce di morte e violenza fisica: "Adesso siete morti! Adesso vi spacchiamo! Adesso vi ammazziamo! Ora ti uccido!".

Minacce a cui sono seguite spinte, calci e pugni. Uno dei ragazzi è stato rapinato dello zaino contenente i suoi effetti personali, mentre un altro ha dovuto recarsi al Pronto Soccorso per curare le ferite subite, le quali sono state giudicate guaribili in tre giorni.

Grazie alla dettagliata ricostruzione fornita dalle vittime e all'analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, i carabinieri sono riusciti a identificare i cinque minorenni coinvolti. Ora tutti sono stati denunciati con l'accusa di molestia, minaccia, lesione personale e rapina.