
B&b nella rete dei controlli della polizia: ecco perché
Bologna, 29 gennaio 2025 - Ventuno attività ricettive sono state controllate nell'ultimo mese dalla Questura, attraverso il personale della divisione di polizia amministrativa, per accertare il rispetto delle norme in tema di registrazione ed accesso dei clienti.
La normativa sulla registrazione e accesso
La normativa, infatti, prevede che i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive possono dare alloggio esclusivamente a persone munite di documento di riconoscimento idoneo ad attestarne l’identità e che la verifica debba avvenire sempre tramite il riconoscimento di persona al momento dell’accesso alle strutture.
Restrizioni all'accesso telematico
Di recente, una circolare ministeriale di novembre dello scorso anno ha vietato la possibilità di effettuare l’accesso alle strutture tramite codici inviati telematicamente o mediante self check-in. Ora è necessario che il confronto tra il documento e la persona avvenga in presenza al momento dell’accesso in albergo.
Conseguenze dei controlli
A seguito dei controlli, sono state evidenziate quattro violazioni che hanno portato alla denuncia per errata registrazione dei gestori di quattro strutture situate in via Santo Stefano, via Pezzana, in via del Lavoro e via Weber.
Quest’ultima è stata destinataria anche di un provvedimento di sospensione di 15 giorni ex art.100 T.U.L.P.S. in quanto all’interno del b&b erano alloggiati due tunisini irregolari tratti in arresto per spaccio in quanto trovati in possesso di 77 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina.