Bologna, 18 ottobre 2024 – L’essenziale è invisibile agli occhi, diceva il Piccolo Principe. Frase che, di certo, non vale per l’occhio elettronico di viale Togliatti. L’autovelox dello stradone di Borgo Panigale (in realtà sono due, uno per senso di marcia, ndr), infatti, ’straccia’ le altre nuove postazioni autorizzate dalla Prefettura, multando ben 31.262 cittadini. Migliaia di verbali in soli 46 giorni – dal 17 giugno al primo agosto – a fronte di sanzioni ben più contenute dai velox di viale Lenin (poco meno di 2mila multati dal 5 giugno al 21 luglio) e viale Berti Pichat che ha pizzicato in un mese e mezzo appena 523 persone. Considerando le multe giornaliere, il ’vigile’ elettronico di viale Togliatti ha staccato 679,6 verbali al dì, a fronte dei 41,5 di viale Lenin.
I numeri emersi a seguito dell’interrogazione del consigliere di Fratelli d’Italia Francesco Sassone, dimostrano che il grosso del superamento dei limiti – che in viale Togliatti e negli altri velox cittadini restano fissi a 50 chilometri orari – è quello entro i 10 chilometri orari, con 21.408 tra automobilisti e motociclisti incappati nella violazione (con sanzioni di 42 euro). Sono, invece, 9.722 coloro che hanno superato i limiti da 11 a 40 chilometri orari (con multe di 173 euro), 122 gli spericolati che sono andati oltre i 90 all’ora (superando i limiti di oltre 40 chilometri orari e incappando in sanzioni da da 543 euro. Una decina, infine, ha sforato il limite di oltre 60 chilometri, spingendo pericolosamente l’acceleratore oltre i 110 chilomentri orari con sanzione di 845 euro.
A fronte delle multe comminate, l’importo che il Comune dovrebbe incassare va da 1,9 milioni a 2,6 milioni di euro (le cifre variano a seconda di quanti ha deciso di pagare la multa entro cinque giorni con conseguente riduzione del 30%). Al netto di infrazioni e superamento di velocità, i vigili fanno sapere che dalla data di attivazione dell’autovelox al 6 ottobre ci sono stati 14 incidenti, di cui 11 con feriti.
Critico il meloniano Sassone: “I numeri impressionanti sulle sanzioni elevate dai velox di viale Togliatti ci dimostrano come l’intento del Comune non sia quello di pensare alla sicurezza stradale bensì di fare cassa. il Comune annunciando quel velox disse che dal 2016 al 2021 viale Togliatti risultava le strade con il maggior numero di incidenti, 87. I dati di oggi ci dicono che nonostante i velox, i sinistri sino al 6 ottobre sono già 14 di cui 11 con feriti. Continuare a raccontare la favola della sicurezza stradale a discapito degli introiti vuol dire essere in malafede oppure ignoranti sul tema. Anche in viale Togliatti la maggior parte delle sanzioni viene elevata a chi supera il limite di meno di 10 km/h e, quindi, non a pericolosi pirati della strada. Nel periodo di rilevazione, poi, ci sono stati lavori stradali con restringimento della carreggiata: è logico comprendere che il numero delle sanzioni è r destinato a salire ancor di più”.