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Autopromotec, novità al volante Notte bianca per gli appassionati

Il salone sugli accessori per i veicoli torna in presenza dopo due anni dal 25 al 28 maggio alla Fiera. L’obiettivo è 100mila visitatori. E per una serata i ristoratori dell’Ascom terranno aperto più a lungo

Ammontava a 35 milioni di euro l’indotto generato, nel 2019, da Autopromotec. Ora, la rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, è pronta a tornare in presenza, alzando l’asticella per raggiungere, così, obiettivi ancora più ambiziosi.

Ad essere attesi a Bologna Fiere, dal 25 al 28 maggio, sono più di 1.300 espositori e oltre 100mila visitatori, in arrivo da ogni angolo del mondo: in quella che si presenta quale una grande vetrina internazionale di prodotti e servizi per tutto il settore del post-vendita automobilistico, il Salone proporrà un momento di aggiornamento tecnologico e professionale unico nel suo genere tramite diversi canali, come esposizioni, workshop, incontri e numerosi convegni.

Così, dagli pneumatici al car service, dalle attrezzature per officina ai ricambi, Autopromotec – giunta alla sua ventinovesima edizione – si presenta come un evento di portata internazionale, racchiudendo in un’unica cornice le innovazioni di prodotti ed eccellenze industriali, tecnologie avanzate, opportunità di mercato e convegni di alto livello.

Inoltre, si riconferma anche quest’anno la sinergia tra Autopromotec, la Fiera e i commercianti dell’Ascom: "È un evento significativo anche per i nostri associati, che verranno coinvolti in diverse iniziative, come la notte bianca del 26 maggio dove i ristoratori dedicheranno ad Autopromotec un prolungamento dell’orario di apertura, per vivere di un momento di ristoro e godersi insieme un piatto di tagliatelle – sottolinea Giancarlo Tonelli, direttore generale dell’Ascom –. Questa manifestazione lascia un indotto importante in termini di turismo business, un aspetto a cui non vogliamo più rinunciare come abbiamo, forzatamente, dovuto fare in due anni di pandemia".

Alla presentazione della kermesse è intervenuto anche Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec. "Ospitare questa fiera a Bologna non è scontato: qui, lavoratori, subfornitori e aziende potranno presentare i loro prodotti in un contesto ad hoc. I buyer potranno scoprire il capoluogo emiliano e conoscere una città accogliente, ricca di storia e capace di fare la differenza, così da poter poi tornare a trovarci".

A confermarlo è anche Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere: "Ricominciamo con un calendario fitto, costellato di iniziative. Autopromotec è una realtà che ha saputo portare grande innovazione e fornire il proprio contributo in un contesto che punta alla trasformazione". "Eventi di questo tipo vengono apprezzati perché valorizzano il patrimonio culturale e industriale, due aspetti dello stesso tessuto sociale – aggiunge Mattia Santori, delegato alla destinazione turistica metropolitana –. Autopromotec è la ciliegina sulla torta di un’annata che ha segnato il ritorno della Motor Valley".

Giorgia De Cupertinis