ZOE PEDERZINI
Cronaca

Auto nel burrone, muoiono marito e moglie

Pierluigi Pasqua e Guglielma Ferro di Bologna stavano andando nella loro casa a Quinzano quando sono usciti di strada

Auto nel burrone, muoiono marito e moglie

Auto nel burrone, muoiono marito e moglie

Bologna, 27 gennaio 2024 – Pierluigi Pasqua e Guglielma Ferro avevano entrambi 82 anni, 50 di questi passati insieme. I due coniugi bolognesi sono le ultime vittime delle strade della provincia bolognese. I due anziani hanno perso la vita nel pomeriggio di giovedì a bordo della loro auto, una Fiat Panda, con la quale si stavano recando in Appennino, ma che, per cause da chiarire, è uscita dalla carreggiata finendo in un dirupo. Ma torniamo ai fatti. Erano le 13.52 di venerdì quando i due 82enni hanno chiamato i familiari per avvisare di accendere il riscaldamento, tramite una app specifica, perché stavano andando nella loro casa di via delle Vigne, a Quinzano di Loiano.

Marito e moglie, come spesso facevano, erano usciti dalla loro casa di Bologna in zona Murri per fare una gita fuori porta di qualche ora. Sarebbero rientrati in serata, ma non hanno potuto farlo perché sono morti, in un burrone, dopo che l’auto è uscita di strada a meno di un chilometro dalla seconda casa di Loiano. Alla base dell’incidente, visto che sull’asfalto non sono stati trovati segni di frenata, potrebbe esserci un malore o un attimo di distrazione. Quel che è certo è che via delle Vigne non è molto trafficata e vedere l’auto nel burrone è stato difficile anche per chi li cercava, tanto che a trovarli sono stati i parenti ore dopo.

L’allarme è infatti scattato verso le 21 del giovedì sera. Il genero di Pierluigi e Guglielma aveva provato a contattarli più volte, ma il cellulare suonava a vuoto. Verso le 22, tramite l’app che monitora i dispositivi di riscaldamento e luce, i familiari si sono accorti che tutto, nella casa di Loiano, era ancora acceso come era stato predisposto, sempre tramite comando a distanza, per preparare la casa all’arrivo degli 82enni. "Mio suocero era sveglio – racconta il genero –. Non sarebbe mai tornato verso Bologna lasciando tutto acceso e allora abbiamo pensato avessero avuto un incidente. Abbiamo chiamato i carabinieri e abbiamo coordinato le ricerche. Ma in casa loro non sono mai arrivati quel pomeriggio".

A notare il punto del terribile incidente sono stati verso la mezzanotte i familiari. A destare il sospetto una rete metallica divelta. Il resto lo ha fatto il fascio di una torcia che ha illuminato la Panda, incastrata tra alberi e arbusti parecchi metri sotto al livello della strada. Sarebbe stato quasi impossibile notare il tutto se non per chi li stava effettivamente cercando. Immediata la chiamata ai soccorsi arrivati sul posto con un’ambulanza e un’automedica. Con loro sul posto i vigili del fuoco che hanno estratto la donna dalle lamiere dell’auto. Per Pierluigi e Guglielma, però, non c’era già più nulla da fare se non constatarne il decesso.