Piromani in azione ad Anzola. Bruciate due automobili e un’ala di un antico palazzo. L’ultimo incendio, che ha riguardato le auto è scoppiato ieri mattina intorno alle 5,30 in via Baiesi, una via non lontano dal centro storico del paese, davanti ad un edificio privato. Mentre l’incendio nel palazzo antico Villa Zambeccari si è verificato nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso. Gli incendi non hanno causato né feriti né intossicati. E’ stato dato l’allarme, visto che l’incendio, oltre ad una densa colonna di fumo, ha causato anche degli scoppi, e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i militari dell’Arma.Visto che le fiamme hanno danneggiato la facciata della casa dove di fronte erano parcheggiate le automobili e un appartamento. Le autovetture sono state poi portate via, dopo gli accertamenti del caso, in tarda mattinata da carroattrezzi. Sull’accaduto gli Uomini della Benemerita hanno aperto una indagine. Al vaglio degli inquirenti potrebbero esserci anche le immagini di telecamere di videosorveglianza del territorio.
Sempre in tema di incendi i carabinieri della stazione dell’Arma di Anzola stanno indagando su un altro incendio scoppiato mercoledì scorso a Villa Zambeccari, in via Persiceto, nella frazione di San Giacomo del Martignone. Intorno alle 18,30 ignoti hanno dato alle fiamme un’ala dell’edificio. Una alta colonna di fumo nero si è alzata in cielo ed era ben visibile a distanza. La villa è disabitata e non ha utenze di gas e luce collegate. E’ stato dato l’allarme e sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo nel giro di qualche ora e i militari dell’Arma per i rilievi del caso.
Anche in questa circostanza gli Uomini della Benemerita hanno avviato una indagine. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto pare che l’incendio sia di natura dolosa. E non è escluso che i carabinieri possano già essere sulle tracce dei piromani, dunque potrebbero già aver identificato i malviventi che hanno appiccato il rogo. Villa Zambeccari, fu costruita attorno al 1600 ed in seguito fu ampliata e ristrutturata. Fino a una ventina di anni fa, un’ala di questo grande palazzo, ospitata una casa di riposo per anziani. Attività che era andata avanti molti anni. Pier Luigi Trombetta