JASMINE CATANESE
Cronaca

Aquila persa a Bologna, l’appello: “Non sa cacciare, aiutatemi a trovarla”

Il singolare annuncio sui social: Soona, questo il nome del grande rapace, è fuggita dalla sua voliera a Bazzano, in Valsamoggia

Si cerca Sooma, un aquila scappata dalla sua voliera in Valsamoggia (foto da Facebbok)

Si cerca Sooma, un aquila scappata dalla sua voliera in Valsamoggia (foto da Facebbok)

Bologna, 18 marzo 2025 – Un appello per ritrovare la sua aquila. C’è chi perde un cagnolino, chi un gatto e chi un pappagallino. E invece Ivan Parente, con un post sul gruppo Facebook “Valsamoggia e dintorni”, ha messo un post per cercare di avere notizie sulla sua Soona, un’aquila scappata dalla voliera lunedì 17 marzo a Bazzano (nel maxi comune di Valsamoggia, in provincia di Bologna).

Il volatile fin da piccolo è cresciuto con Ivan e pertanto non è abituato a cacciare. Per questo il proprietario chiede aiuto, perché Soona non è in grado procurarsi il cibo da sola.

Sotto il post, Ivan Parente lascia il suo numero di cellulare per essere chiamato o contattato in caso l’aquila venga avvistata. Ed è certo che un aquila che vola in cielo non dovrebbe passare troppo inosservata.

Regole il possesso di aquile e rapaci

In Italia, ci sono leggi specifiche sulla protezione della fauna selvatica che tutelano le specie protette come le aquile. Tuttavia, è possibile detenere rapaci se allevati legalmente e con le autorizzazioni necessarie. In generale, l’aquila deve essere nata in cattività e non prelevata dall’ambiente naturale.

Bisogna quindi poter dimostrare che l’animale provenga da un allevamento autorizzato, possedere certificati che attestano la legalità del possesso e registrare l’animale presso le autorità competenti.