REDAZIONE BOLOGNA

Anziani nel mirino dei truffatori. Due colpi in zona Murri e Saragozza

Due truffe agli anziani in Bologna: una signora di 88 anni derubata di 425€ e una di 71 anni di 7.000€. Un'emergenza che richiede l'intervento della polizia.

Le truffe agli anziani sono un’emergenza bolognese. Reati odiosi messi a segno con cadenza quotridiana. Gli ultimi due, segnalati alla polizia, sono avvenuti rispettivamente in zona Murri e in Saragozza. Nel primo caso, la vittima è una signora di 88 anni, fermata mentre rincasava da un uomo di circa 45 anni, che si è presentato come un tecnico delle caldaie. La pensionata ha riferito agli agenti che l’uomo aveva simulato controlli sulle tubature con un dispositivo elettrico luminoso, facendole notare, aperto il rubinetto della cucina, la presenza di una sostanza schiumosa. Sintomo, secondo il truffatore, della presenza nell’acqua di una sostanza esplosiva. Aveva quindi invitato l’anziana a mettere tutti i suoi beni, oro e contanti, sotto il letto. Poi, una volta comunicato alla signora di aver risolto il problema, l’uomo se ne era frettolosamente, facendo perdere le sue tracce. Solo dopo essere entrata in camera da letto, la donna ha visto che i suoi averi (425 euro più monili da quantificare) erano stati rubati e ha chiamato la polizia.

L’altro episodio è avvenuto sempre intorno all’ora di pranzo, ma in zona Saragozza. Nello specifico, la vittima, una signora di 71 anni, ha riferito ai poliziotti di avere ricevuto una chiamata da parte di un uomo che si spacciava per maresciallo dei carabinieri, che le aveva detto che il figlio era stato coinvolto in un incidente stradale e pertanto l’assicurazione chiedeva un rimborso di 11mila euro. Poco dopo, la signora era stata contattata t al telefono da un sedicente avvocato che era rimasto in linea in attesa che la vittima prelevasse dalla cassaforte diversi monili in oro. Quindi, alle 12,15 si è presentato a casa un uomo dell’est Europa che dicendo di essere un carabiniere in borghese, ha chiesto alla vittima di mostrargli i gioielli. La donna ha detto sì, mostrando alcuni gioielli, ma poi ha iniziato a dubitare della buona fede dell’uomo e rifiutarsi di proseguire. Il malvivente, vistosi scoperto, ha afferrato quanto si trovava sul tavolo, circa 7mila euro, per poi fuggire via subito. Anche la settantunenne, capito il raggiro, ha chiamato la polizia.