Castel Guelfo (Bologna), 6 ottobre 2023 – L’hanno trovata in casa che tremava dalla paura e faceva fatica a respirare. Il motivo? Aveva appena scoperto che la banca le aveva bloccato il conto corrente.
Così l’hanno prima tranquillizzata e poi le hanno riempito il frigo. I carabinieri di Castel Guelfo hanno aiutato un’83enne disabile.
È successo attorno alle 10 del 5 ottobre, quando alla centrale operativa di Imola era arrivata la telefonata di un’anziana che chiedeva aiuto, perché le era appunto stato bloccato il conto corrente bancario.
I militari della sono andati così a casa della donna e l’hanno trovata sotto choc. Ad accorgersi del fatto, era stato un assistente sociale che, qualche minuto prima dell’arrivo dei carabinieri, si era recato allo sportello bancomat per prelevare dei soldi per conto dell’anziana che, avendo problemi a deambulare, doveva acquistare dei plantari.
I carabinieri hanno così telefonato al direttore della banca e scoperto che il conto corrente, contenente 600 euro, di cui 500 ricevuti dal pagamento della pensione, era stato bloccato a causa di un pignoramento dovuto al mancato pagamento delle tasse di quando la signora gestiva un’attività commerciale.
Preoccupati dallo stato d’animo della signora, i carabinieri, dopo averla aiutata ad attivare uno strumento per l’ossigenoterapia, hanno chiamato i sanitari del 118, informato le autorità comunali e sono andati a farle la spesa al supermercato del paese, acquistandole dei beni di prima necessità, essenziali per la sopravvivenza, non avendo più soldi, il frigo vuoto e il conto corrente bloccato.