Antoniano e Bper Banca. Appello per il nuovo teatro

È partito in questi giorni il crowdfunding per la rinascita della struttura. Cittadini e imprese hanno tempo fino al 31 agosto per offrire un contributo.

Antoniano e Bper Banca. Appello per il nuovo teatro

Antoniano e Bper Banca. Appello per il nuovo teatro

È partito in questi giorni e sarà attivo fino al 31 agosto il crowdfunding per la rinascita del Cinema Teatro di Antoniano, un nuovo spazio ricreativo dedicato alla città di Bologna, per realizzare l’idea che la cultura sia un bene di tutti e uno strumento di coesione sociale, un luogo dove creare momenti di condivisione, solidarietà e fare nuove amicizie.

Bper Banca, nell’ambito delle iniziative di Bper Bene Comune, l’unità dedicata al terzo settore e alla pubblica amministrazione, promuove e sostiene la raccolta fondi di Antoniano su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Per ogni donazione raccolta in crowdfunding, Bper erogherà 5 euro, per un contributo massimo di 1.500 euro.

Il nuovo Cinema Teatro sarà uno spazio polifunzionale ma soprattutto di aggregazione, per accogliere i cittadini di Bologna e promuovere valori quali la condivisione, l’ascolto, il dialogo e la cura che da sempre animano Antoniano. L’obiettivo della raccolta fondi è quello di ristrutturare gli spazi interni, rinnovare gli ambienti per renderli luoghi di coesione sociale e solidarietà, e proporre una programmazione di valore di film, eventi, incontri e spettacoli. Inoltre, il nuovo centro permetterà di avvicinare la cittadinanza ai già numerosi progetti sociali e alle opere di solidarietà promosse da Antoniano, e aumentare la consapevolezza sui temi dell’ecologia integrale e del welfare culturale.

Dopo la pandemia, con la chiusura di tutti i cinema d’Italia, anche la sala di Antoniano è rimasta chiusa, ma con la riapertura e il ritorno alla vita si pensa ad un nuovo progetto: riaprire con nuove idee che uniscono la cultura alla solidarietà, riprendere il sogno di fra’ Ernesto, che desiderava una cultura a sostegno delle persone in difficoltà che Antoniano accoglie ogni giorno. Ecco allora l’idea di far rinascere uno spazio che si presti a mostre, convegni, proiezioni, rassegne cinematografiche per approfondire e riflettere su alcuni temi, e che sia anche spazio di accoglienza per chi di solito non può dedicarsi un pomeriggio culturale.