
Un rush finale vincente: può esplodere tutta la felicità dell’Andrea Costa (Isolapress)
Andrea Costa 79 Faenza 66
UP ANDREA COSTA: Fazzi 1, Pavani, Benintendi ne, Toniato 13, Filippini 8, Klanjscek 14, Chiappelli 12, Martini 2, Sanguinetti 17, Zedda 12. All. Vecchi.BLACKS FAENZA: Poletti 12, Calbini 4, Vico 8, Poggi 10, Sirri ne, Bendandi ne, Magagnoli, Ammannato 5, Cavallero 10, Fragonara 17. All. Ghirelli.Arbitri: Di Luzio e Spinello.Note: parziali 22-11; 41-33; 55-51. Tiri da due: 16/33; 11/36. Tiri da tre: 12/26; 7/26. Tiri liberi: 11/13; 13/16. Rimbalzi: 49; 37.
L’Andrea Costa spezza il tabù Faenza e compie un passo quasi decisivo verso la salvezza. Domenica pressoché perfetta per l’Andrea Costa che supera i Raggisolaris dopo una partita ben condotta dai biancorossi che subiscono solo nell’ultimo quarto il sorpasso ospite, risolvendo la contesa grazie alle giocate di Zedda. E adesso tre chance per pescare la vittoria che decreti la salvezza. Due triple di Chiappelli inaugurano al meglio l’attacco Andrea Costa che punta sulla zona per limitare Faenza. La difesa dell’Up mette in difficoltà gli ospiti (4/22 dal campo nel primo quarto) e davanti è premiata con l’allungo che sale fino al 27-13 in avvio di secondo quarto. Senza Raucci sotto canestro, Imola paga l’intensità difensiva e Faenza sfrutta il bonus per ricucire a suon di liberi mentre fioccano gli errori al tiro dell’Up che vede i Blacks ritornare fino al 27-22 al 13’. Il timeout di Vecchi porta consiglio, ma più ancora le giocate al limite dell’assurdo di Sanguinetti che rimettono 10 punti di scarto e più tranquillità ai biancorossi che limitano la rimonta ospite, pur pagando troppi errori vicino al ferro (8/28 da due). I ritmi si alzano nell’intensità del terzo quarto, esaltando le doti di Toniato che ne scrive 6 di fila e rilancia la fuga imolese fino al 53-38 al 26’. Garelli risponde con la zona e l’attacco dell’Up finisce per pagare e Faenza approfitta dei soliti errori imolesi, quando anche Vico trova il feeling dall’arco, e la rimonta ospite si concretizza in avvio di ultimo quarto, con la tripla di Fragonara del 55-57 al 32’. Nel momento più difficile arrivano 5 punti di Klanjscek e la tripla di Filippini, e sulla replica di Fragonara si scatena un monumentale Zedda che infila 8 punti di fila per il 71-63 al 37’ che ridanno entusiasmo all’Andrea Costa.