REDAZIONE BOLOGNA

Anche i ‘Senzaspine’ all’ultimo concerto

L’Orchestra in diretta al Mercato Sonato per l’evento online che sabato attraversa l’Italia. E al Locomotiv c’è Lo Stato Sociale

Non un concerto, ma 130. E all’evento nazionale parteciperanno anche l’Orchestra Senzaspine dal Mercato Sonato e Lo Stato Sociale dal Locomotiv. Succede sabato dalle 21 e pare proprio che una manifestazione musicale così articolata non si sia mai vista e ascoltata nemmeno dal vivo, quando era possibile partecipare ai cosiddetti live, prima che la pandemia costringesse i club e i festival alla chiusura. Sabato prenderà così vita – gratuitamente– sulla piattaforma www.ultimoconcerto.it

L’ultimo concerto?, un concertone a più voci, club e città, promosso da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, per portare l’attenzione sui luoghi della musica italiani, che sono chiusi dallo scorso 23 febbraio 2020. Tra questi anche il Mercato Sonato, che ha riaperto brevemente a fine settembre, convinto di ripartire con la nuova programmazione, ma che poi ha dovuto abbassare di nuovo la serranda a causa del Dpcm, planato sull’Italia da lì a un mese. Orchestra Senzaspine, proprio in questi giorni, riapre le porte dell’ex mercato di San Donato, e i direttori Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, si apprestano a dirigere sabato sera un concerto di un’ora, parte di in una line up nazionale che vede Subsonica da Torino, Zen Circus da Livorno, Cosmo da Milano, Roby Facchinetti da Bergamo e Roy Paci da Palermo, per citarne alcuni.

Matteo Parmeggiani, da tanti mesi i locali per la musica sono chiusi e i concerti dal vivo sospesi. Con una parte di musicisti aderenti all’Orchestra, state tornando a suonare?

"In pubblico certamente. Stiamo però investendo nel progetto Senzaspine Digitale e producendo dei contenuti che andranno sulla piattaforma realizzabile grazie a Incredibol. Per questo abbiamo utilizzato lo spazio del Mercato Sonato, che ci è servito anche per produrre lezioni-concerto e podcast divulgativi e che in futuro potrebbe ospitare altri concerti in streaming, se riusciamo a trovare il sostegno economico giusto. Ma quello che costruiremo in digitale non sostituirà mai l’esperienza dal vivo, semmai, quando tutto riprenderà, l’affiancherà. E’ questo i messaggio che vogliamo portare la sera del concerto".

Che programma avete preparato per sabato?

"Non possiamo svelare il programma, sarà una bella sorpresa. Posso però dire che sarà un programma di musica classica e musica romantica, in stile Senzaspine. Saremo "ridotti", ovvero in 45, almeno rispetto ai circa 70 musicisti che solitamente si esibiscono sul palco del Teatro Duse. Questo è l’anno di Stravinskij, ricorrono i 50 anni dalla morte... chissà se faremo qualcosa del grande compositore".

Le prove le state facendo online o dal vivo?

"Dal vivo. Da un po’ di giorni sono arrivati al Mercato Sonato i musicisti da tutta Italia, secondo una selezione, visto che sono 450 i professionisti che ruotano attorno all’Orchestra".