di Zoe Pederzini
Le strade della provincia continuano tragicamente a macchiarsi di sangue. Ieri, a perdere la vita è stata una 57enne di Galliera, Monica Amidei, titolare di un bar tabaccheria molto noto in paese. Il pauroso schianto, che ha coinvolto un’ambulanza uscita di strada, si è verificato all’ora del pranzo, verso le 12.45, a San Pietro in Casale. Le cause della tragedia sono ancora da chiarire, quello che è certo è che non sono stati coinvolti altri mezzi.
L’ambulanza della Croce Rossa Italiana del Comitato di Bologna stava percorrendo la provinciale che collega San Pietro ad Altedo di Malalbergo: a bordo del mezzo, di ritorno da una visita effettuata nell’ospedale di Bentivoglio e diretto a Galliera, c’erano l’autista, un 23enne, una soccorritrice di 26 anni e, caricate all’interno, Monica Amidei con la figlia, la paziente trasportata, una 30enne affetta da seri problemi cardiaci per cui necessita di visite continue, tanto che la madre le faceva da caregiver. Mentre il mezzo procedeva in direzione di San Pietro, all’altezza dell’ex pizzeria Spigolatrice, vicino alla frazione Gavaseto, è avvenuto l’incidente: l’ambulanza, poco prima di un incrocio, è uscita di strada ed è andata a sbattere contro un palo dell’illuminazione, poi si è in parte ribaltata nel canale di scolo a bordo strada. La fatalità ha voluto che in quel tratto del canale ci fosse un ponticello di mattoni, contro cui l’ambulanza ha impattato frontalmente.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco per liberare le persone incastrate nel mezzo, i sanitari del 118 in soccorso dei colleghi con due ambulanze e due automediche e gli agenti della Polizia locale Reno Galliera. Spetterà a loro ricostruire l’accaduto, anche se, stando ai primi rilievi, si esclude al momento che la conducente abbia avuto un malore.
Il bilancio è apparso da subito tragico: Monica Amidei è stata portata in fin di vita all’ospedale di Bentivoglio, dove è morta poco dopo l’arrivo. La figlia 30enne, madre a sua volta di un bambino, con un codice di massima gravità è stata portata al Maggiore dove si trova tuttora ricoverata in rianimazione.
I due giovani della Croce Rossa, invece, sono stati trasportati in ospedale in condizioni di media gravità. Mentre sul luogo dell’incidente si sono formate code chilometriche che sono durate ore, prima per permettere i soccorsi poi i rilievi, all’ospedale di Bentivoglio, al pronto soccorso, ci sono stati momenti di grande tensione. Qui, infatti, nel primo pomeriggio sono arrivati i parenti della vittima e della figlia che, colti dalla disperazione, hanno avuto uno scatto d’ira iniziando a urlare e ad agitarsi. La situazione è tornata alla calma con l’arrivo di due pattuglie della polizia locale e dei carabinieri. Questo incidente segue, purtroppo, altri tre mortali avvenuti nei giorni scorsi sulla Bazzanese. Sulla vicenda, come da prassi, la Procura ha aperto un’inchiesta.