Ambiente e donne, il cinema arriva alla Chiusa

Il 27 l’inaugurazione del Movievalley festival a Casalecchio. Anche le scuole hanno realizzato cortometraggi su territorio e condizione femminile

Ambiente e donne, il cinema arriva alla Chiusa

Il 27 l’inaugurazione del Movievalley festival a Casalecchio. Anche le scuole hanno realizzato cortometraggi su territorio e condizione femminile

’Terra Terra!’ è il claim della tredicesima edizione del Movievalley festival, che inaugurerà venerdì prossimo al parco della Chiusa di Casalecchio. La kermesse di cortometraggi quest’anno ha posto al centro due temi: l’ambiente e la condizione femminile nel mondo.

"Il tema della sostenibilità è la vera sfida della nostra contemporaneità, questo festival fa formazione e permette di stimolare le comunità educanti a riflettere", dichiara Daniele Ara, assessore alla scuola. Sono infatti state coinvolte numerose scuole primarie e secondarie della città metropolitana (tra cui l’istituto alberghiero Veronelli, il liceo Da Vinci e l’istituto agrario Serpieri), nella realizzazione di cortometraggi su terra e ambiente, che verranno proiettati il 10 ottobre al Cinema Modernissimo di Bologna, in un incontro gratuito aperto al pubblico, e successivamente a novembre alla Tartufesta di Savigno.

Sempre nel territorio di Valsamoggia sarà organizzata una camminata su una parte della Via dei Brentatori, da poco ripristinata.

Prima, però, l’inaugurazione: dalle 20.30 di venerdì 27 settembre, entrando al Parco della Chiusa, si noterà un camion alimentato da pannelli solari e dotato di schermo cinematografico, su cui verranno proiettati alcuni contributi Rai degli anni settanta sul problema della plastica, e anche sulla condizione della donna in quel periodo, ed altri corti tra cui il francese ’Organic Baby’, vincitore dell’edizione del 2022, e uno sulla pittrice Artemisia Gentileschi.

A seguire vi sarà poi un talk con ospiti speciali, tra cui il responsabile Biodiversità Ente parchi regionale David Bianco, il produttore e un’attrice di Organic baby, alcuni rappresentanti di Human maple, il dottor Roberto Cingia di Hauschka, ma non solo: "Avremo con noi la docente universitaria Sara Pesce, la musicista turca Janseli Bazak Cifci, che avendo lavorato spesso all’estero spiegherà al meglio la situazione femminile nel mondo, e Filomena Guzzo, artista di installazioni con plastica, che incarna i due temi centrali del festival", spiega Maria Grazia Palmieri, organizzatrice del Movievalley Fest.

Prima dell’inaugurazione si potrà gustare un’apericena a chilometro zero, grazie all’agriturismo CopAps interno al parco, al costo di 15 euro, da prenotare al numero 3485252452.

Il festival proseguirà poi il 12 ottobre: al Cinema Orione di Bologna vi sarà la proiezione gratuita dei cortometraggi finalisti, scelti tra più di 3.000 arrivati da tutto il mondo, dalle 11-13.30 e, dopo una breve pausa pranzo offerta, dalle 14 alle 16.30.

Il giorno seguente, alle 21, si potranno vedere i corti vincitori alla sala cinematografica DasmLab, e sarà presente il due volte David di Donatello Daniele Ciprì, che premierà la migliore fotografia e riceverà anche lui un riconoscimento dalla direzione di Movievalley.

La novità di quest’anno è la prosecuzione del festival oltre queste giornate: sarà previsto un cartellone ricco di eventi fino a marzo 2025, che verranno presentati volta per volta.

Alice Pavarotti