PAOLO ROSATO
Cronaca

Alluvione, il richiamo del Quirinale. Mattarella: "Il clima sta cambiando. Serve un impegno straordinario"

Il Capo dello Stato ha inaugurato tra gli applausi la Biennale dell’economia cooperativa a Palazzo Re Enzo "Società e istituzioni non sottovalutino la necessità di rapidità". Sui morti sul lavoro: "Non ci sono più parole" .

Alluvione, il richiamo del Quirinale. Mattarella: "Il clima sta cambiando. Serve un impegno straordinario"

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al suo arrivo ieri mattina a Palazzo Re Enzo

"È necessario un impegno di carattere straordinario che coinvolga istituzioni e società civile, imprese e cittadini e che non sottovaluti la necessità di misure rapide di salvaguardia". È andato dritto al punto, senza giri di parole, il presidente Sergio Mattarella, che ieri ha inaugurato la Biennale dell’Economia cooperativa a Palazzo Re Enzo richiamando un impegno fuori dall’ordinario per fare fronte agli eventi climatici di portata epocale che stanno interessando Bologna e provincia. Il Capo dello Stato è stato lungamente applaudito dal salone del Podestà stracolmo. Prima del suo intervento anche un piccolo blackout elettrico, di un paio di minuti. "Desidero rivolgere un pensiero di solidarietà alla città che ci ospita, ai familiari della vittima e alle famiglie che stanno soffrendo le conseguenze del maltempo – ha detto in apertura Mattarella –. Le alluvioni stanno colpendo queste terre con una frequenza e una intensità che non conoscevamo. Conseguenza evidente di mutamenti climatici. Ma i drammi a cui sono costrette migliaia di famiglia sono anche conseguenza di trasformazioni intervenute da decenni nei territori". Da questo, l’impegno poi chiesto dal Capo dello Stato a società e istituzioni per far fronte all’emergenza. L’inquilino del Quirinale si è soffermato anche sul tragico incidente sul lavoro di mercoledì sera alla Toyota Handling, due le vittime e diversi i feriti. "Non vi sono più parole adeguate per esprimere l’allarme e l’angoscia per gli incidenti che colpiscono chi sta lavorando – ha aggiunto Mattarella –. Per l’insufficienza della sicurezza per chi lavora".

Al primo richiamo del Capo dello Stato ha risposto, fermata dai cronisti, la presidente della Regione Emilia-Romagna facente funzione Irene Priolo. Prima dell’arrivo a Palazzo Re Enzo, Mattarella aveva incontrato in Prefettura sia Priolo, sia il sindaco Matteo Lepore, per un punto della situazione sull’emergenza maltempo. Il Capo dello Stato ha anche incontrato i genitori di Simone Farinelli, il 20enne tragicamente scomparso a Pianoro travolto dalla piena. "Mattarella ha ribadito" dal palco "il pensiero espresso in Prefettura. Ovvero che è necessario mettere in campo interventi di prevenzione, perché sono eventi importanti quelli che stiamo subendo, interventi di carattere straordinario e anche rapidi contro il dissesto idrogeologico e quindi si farà portavoce delle nostre istanze anche a livello centrale. Il presidente è un faro per noi, sa che di fronte a un clima che sta cambiando dobbiamo intervenire in modo anche inedito", ha sottolineato Priolo a margine di ‘Futuro Plurale’. "Il presidente ci ha spiegato quanto sia importante la prevenzione sul dissesto idrogeologico", ha invece aggiunto Lepore. "I nostri nonni avevano le carriole, noi abbiamo la tecnologia: non ci sono più scuse", così infine Michele de Pascale dopo le parole di Sergio Mattarella.