Con un comunicato congiunto delle due sindache coinvolte, ieri pomeriggio tra Monte San Pietro e Valsamoggia è stato aperto il transito sulla variante provvisoria a via Bernardi. Si tratta della strada al confine tra i due territori erosa dalla piena del torrente Samoggia dello scorso giugno, ed ulteriormente danneggiata per le nuove piene dello scorso 18 settembre. Da allora e fino a ieri la strada comunale nel tratto di competenza del Comune di Monte San Pietro già danneggiata e poi ripristinata negli anni scorsi, era stata chiusa al transito. Non si erano registrati danni alle abitazioni ma questa situazione aveva creato un forte disagio nelle famiglie (undici le residenti più alcune seconde case) che per raggiungere lavoro, scuola e servizi, fino ad ora dovevano fare un percorso più lungo e scomodo attraverso la via dei Serretti. Un disagio del quale si era fatto portavoce l’associazione di base dei consumatori A.Ba.Co. con striscioni, manifestazioni e incontri tra residenti ed entrambe le amministrazioni comunali, alle quali erano state sottoposte e sottolineate le esigenze di sicurezza insieme alla presenza, fra i nuclei semi isolati, di situazioni di pericolo e criticità sanitarie. Così, come era in stato annunciato dopo la manifestazione di Savigno, i due Comuni si erano impegnati su rispettivi fronti, fino all’annuncio di ieri: "oggi pomeriggio abbiamo aperto la strada provvisoria realizzata dal Comune di Monte San Pietro per sostituire il tratto di via Bernardi lungo il Samoggia distrutto dagli eventi alluvionali che si sono succeduti a partire da giugno 2024 -hanno comunicato Monica Cinti e Milena Zanna- Si tratta di un’importante risposta agli abitanti, che consente loro di avere una viabilità alternativa e migliorativa oltre la via dei Serretti, ripristinando un collegamento più rapido in direzione Bologna, Mongiorgio e la strada provinciale valle del Samoggia. Interventi di somma urgenza per ora sostenuti con risorse proprie dei Comuni che ora, aggiungono le sindache "attendono i decreti ministeriali per conoscere le modalità ed i finanziamenti relativi alla ricostruzione".
Il bypass a ridosso del ponte sul Samoggia è infatti da considerare provvisorio in quanto realizzato con il riporto delle ghiaie del fiume là dove era stato eroso. Diversi invece i lavori su via dei Serretti, dove il Comune di Valsamoggia ha effettuato la sistemazione delle banchine stradali ed asfaltato ex novo i tratti più critici mentre è in corso la redazione del progetto per la sistemazione della frana.
Gabriele Mignardi