ZOE PEDERZINI
Cronaca

Gli alluvionati protestano in piazza a Budrio (Bologna): “Regione e Città Metropolitana, dove siete?”

Più di un centinaio tra residenti, imprenditori e agricoltori che ancora una volta si sono trovati una vita spazzata dall’acqua: “Ci spieghino perché adesso ogni volta che piove siamo messi così. Non abbiamo più dove vivere e lavorare”

La protesta degli alluvionati in piazza a Budrio

La protesta degli alluvionati in piazza a Budrio

Budrio (Bologna), 21 settembre 2024 - “Ogni volta che piove, anche solo con poche gocce di acqua, noi abbiamo paura”.

Erano più di un centinaio gli alluvionati di Budrio che questa mattina si sono ritrovati in piazza Quirico Filopanti per manifestare, pacificamente. A parlare sono stati residenti, imprenditori e agricoltori che per la terza volta (contando oltre l’ultima anche l’alluvione del 2019 e quella di maggio 2023) si sono trovati una vita spazzata via dall’acqua. Il malcontento e la preoccupazione sono comuni a tutti gli intervenuti: “C’è gente che ha vissuto qui per una vita senza passare tutto questo. Ora ci spieghino perché adesso ogni volta che piove siamo messi così. Non abbiamo più dove vivere, come lavorare e neanche i soldi da investire per ricostruire tutto di nuovo. Ci teniamo a sottolineare che le nostre case non sono espropri! Fanno parte di un piano regolatore ben preciso: quindi chi ha permesso di far vivere persone in una zona che non è sicura? Perché scommettere sulla nostra pelle? Basta. Ora vengano a dirci di chi è la colpa e perché queste cose sono accadute e continuano a verificarsi”. La voce di molti è rotta dalle lacrime. La rabbia spesso sfocia nella commozione per tutto quanto è stato perso, di nuovo a poco più di un anno dall’ultima alluvione.

“Nessuno ci ha chiamato dalle istituzioni e quando abbiamo chiesto informazioni noi ci è stato detto di attenerci alle ordinanze del Comune, ora per ora. Nessuno che ci sia venuto ad aiutare o a sapere come stessimo. Regione dove sei? Città Metropolitana, c’è nessuno? E non è questione di polemica contro un partito nello specifico. È una polemica contro chi doveva fare e non ha fatto”.