PIER LUIGI TROMBETTA
Cronaca

West Nile, allerta per le zanzare positive in provincia di Bologna

Scoperti dalle analisi dell’Ausl a San Giovanni in Persiceto. I cittadini sono invitati a usare strumenti per proteggersi dalle punture

West Nile: tecnici di Sustenia durante un’attività di monitoraggio

Tecnici di Sustenia durante un’attività di monitoraggio

Trovate a Persiceto zanzare positive al virus West Nile. Lo ha comunicato recentemente l’Azienda Usl di Bologna. "Alcune zanzare monitorate nella bassa bolognese – scrive in una nota l’Ausl –, in particolare nella zona di San Giovanni in Persiceto, sono risultate positive al virus della West Nile. Nessun contagio per adesso nelle persone, ma certamente non è il caso di abbassare la guardia nella lotta a questi insetti. I cittadini sono invitati quindi a utilizzare gli strumenti di protezione personale nei confronti della puntura delle zanzare".

Il West Nile è presente nel nord Italia e serbatoi del virus sono alcuni uccelli selvatici, mentre le zanzare del tipo culex, zanzara comune, sono i veicoli con cui viene trasmesso all’uomo. La notizia della positività, quindi, ha messo in allerta il Comune.

La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. In un caso su mille il quadro della malattia può essere particolarmente grave per l’insorgenza di manifestazioni di tipo neuro invasivo, come encefalite, che interessano di solito persone molto anziane o persone già debilitate per malattie croniche concomitanti. Non esiste un vaccino per l’infezione da West Nile. E sul tema il Comune di Persiceto nel maggio scorso ha varato il consueto piano antizanzare.

"Anche quest’anno – dice il sindaco Lorenzo Pellegatti –, abbiamo chiesto la collaborazione dei cittadini per contrastare il proliferare delle zanzare, mettendo a disposizione un prodotto larvicida da inserire nei tombini privati. Il prodotto larvicida è in distribuzione gratuita all’Urp; inoltre, come già avvenuto lo scorso anno, fino a tutto luglio, alcuni operatori di Sustenia, incaricati dal Comune e muniti di cartellino di riconoscimento, effettuano la consegna del prodotto porta a porta nelle zone urbane, ad esclusione del centro storico, fornendo consulenza ai cittadini sulle modalità di lotta alla zanzara e sulla prevenzione dei focolai". Gli operatori di Sustenia, al momento, hanno raggiunto circa 3.000 nuclei familiari.

"Fino a settembre – aggiunge Pellegatti –, una ditta specializzata, su incarico dell’amministrazione comunale, tratterà i corsi d’acqua pubblici e le caditoie stradali, per controllare e contenere lo sviluppo di tutte le specie di zanzare. Gli interventi adulticidi saranno effettuati dal Comune in accordo con l’Azienda Usl solo in alcuni casi specifici per contrastare anomale proliferazioni".