FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Alessandro Rossi, primi indagati per la morte dello ‘scheletro di Pietramala’

La sorella denunciò i vertici della struttura psichiatrica di via di Gaibola da cui il sessantenne si allontanò. Un operatore lo vide solo in strada, ma pensò fosse accompagnato da un collega e non diede l’allarme

Alessandro Rossi scompare da Bologna il 30 settembre 2019

Bologna, 23 febbraio 2024 – Un passo in più verso la verità, o quantomeno alla giustizia che la famiglia di Alessandro Rossi, ritrovato scheletro nell’aprile del 2020 vicino alla chiesa "degli esorcismi" di Pietramala a Firenzuola (Firenze), chiede da ormai quattro anni a gran voce. Da qualche giorno infatti il fascicolo in Procura per abbandono di incapace, che dal 2022 ad adesso era rimasto senza indagati, ha cambiato modello: ovvero, qualcuno è stato iscritto nel registro degli indagati. L’obiettivo degli inquirenti – al lavoro ci sono i carabinieri, coordinati dalla pm Michela Guidi – è fare luce su eventuali responsabilità nell’allontanamento...