Una media di 2300 sciatori quotidiani con un picchi che, in alcune giornate, hanno superato anche la soglia dei 2500. E’ il potere della neve che quest’anno è scesa copiosa consentendo a tutte le piste del Corno alle Scale di restare aperte con soluzione di continuità. I meriti, però, non sono solo del manto bianco, ma vanno anche ad una società di gestione che, nata per valorizzare la vetta più alta dell’Appennino bolognese, ha continuato ad investire nonostante le due precedenti stagioni non siano state così brillanti e abbiano rafforzato la posizione di chi sostiene come la stazione sciistica e il suo sviluppo possa recare un danno all’ambiente quando, invece, è l’esatto contrario dato che senza impianti non ci sarebbe una manutenzione così capillare di questa montagna rendendola fruibile anche nei mesi la neve non c’è, ma resta il panorama. In queste giornate in cui non è mancato il sereno durante le ore diurne chi con le ciaspole ha sperimentato i diversi cammini ha potuto vedere sia l’arco alpino che la Corsica. Per affrontare questi percorsi è obbligatorio essere accompagnati dalle guide ambientali escursionistiche e anche questo punto di vista l’organizzazione ha saputo dare una risposta a chi preferisce questo tipo di attività.
Tornando a chi scia l’ultimo investimento riguarda l’allestimento di un nuovo tappeto mobile sulla pista campo scuola, una struttura che facilita l’apprendimento di questa disciplina sportiva. A cascata questo flusso di sciatori ha avuto un effetto positivo anche sul numero di turisti che in queste tre settimane, le piste sono aperte dal 14 dicembre, hanno percorso la statale Porrettana per raggiungere la zona dell’Alto Reno.
Le prime stime riguardanti i territorio di Lizzano in Belvedere parlano di una media di circa 5mila e 500 turisti giornalieri con i numeri che hanno subito una impennata tra Natale e Capodanno. Alberghi pieni fino a registrare il tutto esaurito a cui si è affiancata anche l’opzione di quelle che vengono definite ‘seconde case’.
Ci vorrà un po’ più di tempo per sapere precisamente quale sia stato l’impatto preciso su tutta la valle, per quello che si può vedere a livello qualitativo nei fine settimana e durante queste feste gli sciatori hanno dato un buon impulso a questo settore anche alle realtà vicine come quella di Gaggio Montano e di Alto Reno Terme. Il territorio ha dimostrato di sapere coordinare per fornire la migliore risposta alla famiglie cercando di andare incontro alle esigenze di tutti. Ad esempio è notorio che i bambini abbiano la necessità di avere momenti particolari dedicati a loro e così ogni sabato pomeriggio il cinema La Pergola di Vidiciatico, grazie all’iniziativa ‘Around the World’ propone diverse attività di animazione e a seguire la proiezione di un film. Il tutto in collaborazione con chi è normalmente coinvolto in questo tipo di iniziative come la Cineteca di Bologna. Tra l’altro l’attività è gratuita e dà la possibilità ai bambini che arrivano dalla città di mescolarsi con quelli del luogo per una socialità che è anche uno degli obiettivi degli organizzatori.
Massimo Selleri