Un carabiniere è rimasto ferito (5 giorni di prognosi)
Bologna, 3 agosto 2019 - Hanno visto un ragazzo malmenare con violenza una ragazza, sbattendola contro la pensilina del bus in via Indipendenza, di fronte all’Autostazione. Così i carabinieri del nucleo Radiomobile sono intervenuti per fermare il giovane - un ragazzo rumeno di 24 anni -, che però alla loro vista ha dato ancora più in escandescenze tirando calci e pugni ai militari. Anche un’auto di passaggio della Guardia di finanza si è fermata per dare manforte, mentre la giovane picchiata si è data alla fuga, sconvolta.
Per fermare il 24enne, i carabinieri hanno estratto il taser, cercando di intimidirlo con il tasto “Warning Arc”, che emette cioè soltanto la luce e il rumore dell’oggetto, senza colpire. Ma il ragazzo ha continuato a picchiare i carabinieri - uno di loro ha ricevuto 5 giorni di prognosi per una ferita alla mano - e così i militari hanno sparato due dardi dal taser, bloccandolo.
Nel frattempo, alcuni senzatetto che hanno assistito alla scena sono intervenuti cercando di bloccare i carabinieri, minacciandoli di morte e lanciando contro di loro delle bottiglie di vetro. Uno di questi, un uomo senza fissa dimora italiano di 52 anni, è stato denunciato per resistenza e interruzione di pubblico servizio. Il romeno invece - che portato al Maggiore come da prassi dopo la scarica è risultato stare bene e anzi ha ricominciato a manifestare atteggiamenti violenti - è stato arrestato per resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.