Bologna, 28 novembre 2022 - È stato ferito all'addome con un'arma da taglio nel piazzale della Stazione Centrale, portato all'ospedale Maggiore ha ricevuto una prognosi di 90 giorni. È questo quanto accaduto l'altra sera in piazza Medaglie d'oro a un ragazzo tunisino di 16 anni, affidato ad una comunità per minori con sede in città.
Grazie alle testimonianze raccolte dagli agenti della Polfer e dai poliziotti della Squadra mobile, che hanno anche visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in stazione, è stato possibile ricostruire quanto accaduto. Il sedicenne sarebbe stato aggredito da tre coetanei, tutti albanesi anche loro affidati alla stessa comunità per minori, accoltellato all'addome con un'arma da taglio e con una bottiglia di vetro. Soccorsa immediatamente, la vittima è stata portata all'ospedale Maggiore dove inizialmente è stato ricoverato in rianimazione. Attualmente il ragazzo è fuori pericolo con una prognosi di 90 giorni.
Gli agenti, invece, si sono messi sulle tracce degli aggressori identificandoli ieri sera quando hanno fatto ritorno in comunità per prendere alcuni vestiti, probabilmente con l'intenzione di lasciare la città. I tre giovani sono stati bloccati e portati in questura. Dei tre aggressori, un diciassettenne e un sedicenne sono accusati di tentato omicidio per aver ferito la vittima con un'arma da taglio e con una bottiglia di vetro. Il terzo, di 15 anni, è stato denunciato per lo stesso reato.