Insulta e aggredisce la compagna, spacca alcune suppellettili e poi aggredisce i militari intervenuti in aiuto della donna. I carabinieri della stazione di San Giorgio di Piano, comandati da Alessandro Di Meo, hanno arrestato un 39enne italiano, gravato da svariati precedenti di polizia. L’uomo deve rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è avvenuto qualche giorno fa quando i carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di una donna, poco più che trentenne, tramite il numero unico d’emergenza del 112. La ragazza ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine, in forte stato di agitazione, in quanto il compagno, poi identificato nel 39enne pluripregiudicato, l’aveva minacciata e aggredita fisicamente durante una discussione domestica.
Nel corso della violenta lite il 39enne ha anche danneggiato, scagliandoli a terra o contro il muro, alcuni oggetti all’interno dell’appartamento. I militari di San Giorgio si sono precipitati sul posto con una pattuglia, ma, alla vista dei carabinieri, il 39enne, che appariva in evidente stato di agitazione a causa dell’abuso di sostanze alcoliche, ha iniziato a inveire contro le forze dell’ordine. Nonostante l’invito dei militari a calmarsi, il 39enne li ha aggrediti nel tentativo di allontanarli dall’abitazione, ma è stato immediatamente bloccato dai carabinieri, in tutta sicurezza. Tale atteggiamento da parte dell’uomo ha scaturito nella compagna uno stato di ansia e preoccupazione per la propria incolumità, tanto da costringere quest’ultima a trasferirsi in un luogo più sicuro. Alla luce di quanto avvenuto, il 39enne è stato arrestato dai carabinieri e, dopo il processo con rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.
Zoe Pederzini