Bologna, 14 agosto 2024 – “Abbiamo finito i giocattoli, donateci bambole, dinosauri e supereroi”. Un appello che va dritto al cuore quello di Ageop (Associazione genitori ematologia oncologia pediatrica) che ha fatto il giro di tutti i social.
Sì, perché anche se per molti è tempo di vacanze, ad altri piccoli eroi, che quest’estate sono rimasti a casa ‘a lottare’ non contro il caldo, ma contro un mostro ben più insidioso, basterebbero un po’ di giochi per distrarsi e vivere momenti di leggerezza.
L’allarme arriva dal reparto di Oncologia pediatrica del Policlinico Sant'Orsola di Bologna e per questo l'associazione Ageop Ricerca, nata nel capoluogo emiliano nel 1982, ha deciso di lanciare l’appello, sul suo profilo Facebook per chiedere di donare i giochi più richiesti dai bimbi in cura nell'Ospedale felsineo.
Balocchi che, per motivi-igienico sanitari, l'associazione potrà accettare solamente se nuovi. "Abbiamo una emergenza giochi – si legge nel post -. Per i bimbi e gli adolescenti ricoverati in oncologia pediatrica non c'è differenza tra estate e inverno; per loro, chiusi in ospedale, costruire una macchina un robot o un'astronave, giocare con una bambola️ o con i supereroi far correre una macchina o far combattere due dinosauri sono sempre giochi meravigliosi per passare il tempo e far volare la mente. Abbiamo finito alcuni giocattoli perché sono molto richiesti”.
Così, viene spiegato, per le bambine mancano bambole, Barbie e perline mentre per i bimbi a mancare sono dinosauri, macchinine e supereroi. Per le ragazzine adolescenti a latitare sono invece smalti, ombretti trucchi. "E poi - viene aggiunto per tutti: Lego, Lego e ancora Lego. Sappiamo che i Lego di qualsiasi tipo e per qualsiasi età sono costosi, chi ci vuole aiutare?» Invece, segnala ancora Ageop Ricerca, “abbiamo buone scorte di giocattoli musicali, giochi di società e giocattoli per bambini piccoli. Di plastilina e giochi creativi - conclude il post - abbiamo scorte ancora per qualche mese, ma sicuramente non arriviamo alla fine dell'anno”.