Non solo la commozione del signor Angelo Buganè, che non è riuscito a trattenere la gioia quando il poliziotto lo ha chiamato per informarlo che avevano ritrovato il suo borsello. Ma anche 20 pizze a domicilio in via degli Agresti, per ringraziare gli agenti che avevano ritrovato due cellulari rubati. Piccoli gesti, ma che tanto significano per chi, ogni giorno, mette a repentaglio la propria sicurezza per garantire quella degli altri.
Il signor Angelo, 88 primavere, è il titolare della storica cartoleria di via IV Novembre. Nei giorni scorsi si era presentato in Questura per denunciare lo smarrimento del borsello, avvenuto nei pressi della sua auto parcheggiata di fronte al negozio. All’interno c’erano diversi effetti personali, tra cui la carta d’identità, la patente, il portafoglio e un mazzo di chiavi di casa. Il giorno dell’Epifania il personale delle Volanti ha contattato il signor Angelo per comunicargli il ritrovamento del borsello. L’anziano, sollevato, ha ringraziato più volte l’operatore che gli ha dato la bella notizia dicendogli "Che bravo, lei mi salva la vita", visto che la perdita delle chiavi (di casa e del negozio) e dei documenti gli aveva provocato molta preoccupazione. Il signor Angelo era talmente felice che si è fatto una foto ricordo assieme a un agente.
Dopo il piacere del ringraziamento, è arrivata la bella sorpresa delle pizze, recapitate agli agenti che avevano ritrovato e restituito due iPhone (dal valore di circa 2000) ai proprietari di Pizza Casa, in via San Vitale. La segnalazione al 112 del furto, avvenuto nella pizzeria, era arrivata alle 15. I telefonini, in quel momento, erano geolocalizzati ai giardini Fava. Qui gli agenti ne hanno trovato uno nel cestello di una Mobike. Per cercare di rintracciare l’autore del furto, gli agenti hanno mostrato il fotogramma del reo, ripreso dai sistemi di videosorveglianza della pizzeria, ad alcuni soggetti presenti nel parco; uno di questi, poco dopo, ha richiamato il 112 dicendo di tenere a vista l’uomo, che si era disfatto di un telefono gettandolo in un cestino dei rifiuti. Gli agenti hanno recuperato così anche il secondo telefono e hanno bloccato il ladruncolo, un libico di 23 anni, con precedenti, denunciato per furto aggravato. Alle 20, i proprietari della pizzeria, grati per aver riavuto i cellulari, hanno inviato le pizze ai poliziotti.
n. t.