Affitti Bologna, arriva l'aiuto del Comune per i negozi

Emergenza coronavirus: via libera della Giunta a misure a sostegno delle attività che operano nei locali di proprietà comunale: ecco le agevolazioni

La sanificazione di un negozio di vestiti (Ansa)

La sanificazione di un negozio di vestiti (Ansa)

Bologna, 28 aprile 2020 - Via libera, dalla Giunta comunale, a una serie di misure a sostegno delle attività commerciali e delle libere forme associative che si trovano in affitto in locali di proprietà comunale e che sono state danneggiate dall'emergenza coronavirus.

“Le misure – fa sapere il Comune - sono state decise dopo un confronto con le associazioni di categoria e il Forum del Terzo Settore e sono state condivise con Asp e Acer, invitate a prevedere a loro volta agevolazioni analoghe, compatibilmente con i propri bilanci”.

Per quanto riguarda gli immobili oggetto di contratti di locazione o di concessioni-contratto destinati ad attività sospese o danneggiate dal Covid, il Comune sospenderà le fatture relative ai canoni dal mese di aprile 2020 al mese di ottobre 2020. Alla ripresa dell’emissione delle fatture, il locatario o concessionario può scegliere di corrispondere i canoni pregressi in un’unica rata oppure di rateizzare fino a un massimo di 24 rate mensili senza more né interessi.

Per chi sceglie un’unica rata, da corrispondere entro il mese di novembre 2020, ci sarà uno sconto la cui percentuale verrà definita nei prossimi mesi. Il Comune effettuerà un monitoraggio continuo dell’evoluzione delle misure restrittive e degli effetti della graduale ripresa delle attività per apportare eventuali modifiche alle misure decise, essendo il quadro in continua trasformazione. 

Queste agevolazioni si applicano ai contratti commerciali destinati alle attività sospese dai decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, comprese quelle oggetto delle recenti riaperture; ai mercati oggetto di contratti di carattere patrimoniale (mercato delle Erbe, mercato Laura Bassi Veratti, mercato Panigal), che contengono categorie merceologiche eterogenee per le quali, nonostante siano autorizzate le attività di vendita di prodotti alimentari, la gestione economica è difficoltosa; agli impianti sportivi il cui uso è regolato da contratti patrimoniali: lo Stadio, il Circolo tennis all'interno dei Giardini Margherita, il circolo tennis Nettuno.

Libere forme associative e altri contratti

Ci sono anche libere forme associative e altri soggetti che soffrono gravemente delle limitazioni in vigore poiché la sospensione delle attività corrisponde di fatto all'interruzione dei progetti in corso. Il Comune ha deciso di agevolare queste attività con l’allungamento della durata contrattuale di quattro mesi per svolgere i progetti programmati, senza aumento di costi per le associazioni. Dunque slitterà il pagamento dei canoni per i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio 2020.

Destinatari di questa agevolazione sono i contratti patrimoniali sottoscritti con soggetti che svolgono attività per la tutela degli interessi e dei diritti dei cittadini; contratti sottoscritti con associazioni nell'ambito del regolamento delle Libere Forme Associative; contratti sottoscritti nell'ambito del progetto Incredibol.