
La struttura ricettiva extralberghiera è stata sospesa per 15 giorni
Bologna, 12 febbraio 2025 - Svolgeva l'attività di struttura ricettiva extralberghiera senza avere le apposite autorizzazioni previste dalla legge per l’attività di affittacamere. Per questo motivo un'attività di via Santo Stefano è stata sospesa dalla polizia di Stato per 15 giorni.
I controlli degli agenti della divisione polizia amministrativa, infatti, hanno portato alla luce alcune irregolarità. Tra tutte è emerso che la struttura extralberghiera era sprovvista delle autorizzazioni previste dalla legge per l’attività di affittacamere, ma non aveva neanche qualsivoglia certificato digitale necessario per la registrazione degli ospiti sul portale “Alloggiati Web” della Questura.
Nello specifico, il gestore locava le stanze senza la necessaria esibizione di un valido documento d’identità del cliente e non procedeva alla registrazione degli stessi sull’apposito portale della Questura, agevolando così il soggiorno di clienti potenzialmente autori di attività illegali, pregiudicando le indagini della polizia giudiziaria e di sicurezza.
Il gestore, inoltre, era stato già denunciato il mese scorso per aver violato le norme in materia di registrazione dei clienti in quanto forniva alloggio abusivamente. In considerazione del fatto che il gestore non sia stato in grado di condurre in maniera lecita la propria attività e di avere il pieno controllo di quest’ultima, il Questore ha ritenuto necessario adottare un provvedimento di urgenza volto a tutelare la sicurezza pubblica, sospendendo la struttura ricettiva extralberghiera per 15 giorni.