Aerospazio ed elicotteri civili. Intesa tra Leonardo e Confindustria: "Così rafforziamo la nostra filiera"

L’obiettivo è creare una rete di eccellenze. Il delegato all’automotive Poggipolini: "Un’opportunità unica"

Aerospazio ed elicotteri civili. Intesa tra Leonardo e Confindustria: "Così rafforziamo la nostra filiera"

Michele Poggipolini, ceo dell’azienda Poggipolini e delegato alla filiera dell’automotive per Confindustria Emilia Area Centro

La filiera italiana dell’aerospazio si rafforza nel mercato degli elicotteri civili. Confindustria Emilia Area Centro, attraverso il delegato aggiunto Michele Poggipolini (CEO di Poggipolini), in collaborazione con la Regione e Confindustria Emilia-Romagna, ha promosso un importante incontro tra la divisione elicotteri di Leonardo S.p.A e le imprese della filiera di produzione meccanica del territorio. L’obiettivo è quello di creare una rete di eccellenze industriali che possa entrare nel mercato aerospaziale. Leonardo, rappresentata da Piero Rancilio, financial director della divisione elicotteri, e Giuseppe Corcione, svp procurement e supply chain della stessa divisione, ha espresso "pieno supporto all’iniziativa, ribadendo l’impegno dell’azienda nell’accompagnare le singole imprese che coglieranno questa sfida lungo il percorso di qualificazione e certificazione, favorendo il travaso di competenze tecnologiche, che dalla grande azienda verranno trasferite alle piccole e medie imprese". Un fattore cruciale per favorire un’espansione futura delle aziende italiane anche nei mercati aerospaziali internazionali.

Durante l’incontro Vincenzo Colla, assessore regionale al Lavoro, ha sottolineato "l’importanza di qualificare sempre più la filiera, prevedendo nuovi bandi anche per la certificazione e l’accreditamento delle imprese nel settore aerospaziale".

Michele Poggipolini ha aggiunto: "Siamo stati coinvolti per condividere le nostre best practice. È un onore aver contribuito a questa iniziativa, ringrazio Confindustria, Leonardo e l’assessore Colla. Per l’Emilia è un’opportunità unica: investire e aggredire un mercato in crescita come quello aerospaziale non è fantascienza".