REDAZIONE BOLOGNA

Aeroporto di Bologna, sequestro di oltre 4mila farmaci illegali

Due passeggeri provenienti dal Ghana e dal Bangladesh sono stati denunciati. Avevano antinfiammatori e antibiotici senza autorizzazioni Aifa

Bologna, 21 ottobre 2022 - Trasportavano illegalmente farmaci senza le dovute certificazioni e autorizzazioni Aifa e ministeriali, ma una volta sbarcati all'aeroporto Marconi di Bologna sono stati subito bloccati per un controllo dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari dell'agenzia delle accise, dogane e monopoli.

Sequestrati farmaci senza autorizzazioni all'aeroporto di Bologna
Sequestrati farmaci senza autorizzazioni all'aeroporto di Bologna

Così due passeggeri provenienti dal Ghana e dal Bangladesh sono finiti nei guai e sono stati denunciati per le violazioni al d.lgs  204/2015 e al d.lgs. 219/2006. I due viaggiatori, infatti, nei loro bagagli trasportavano oltre 4.200 compresse e flaconi di medicinali di natura antinfiammatoria e antibiotica privi delle idonee certificazioni sanitarie nonché delle prescritte autorizzazioni ministeriali. Siccome l'introduzione di farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) è vietata, tutti i prodotti sono stati sottoposti a sequestro penale, in quanto rischiosi per la salute, e i responsabili sono stati denunciati.

Questo risultato, ottenuto dai finanzieri e dai funzionari dell'agenzia delle accise e delle dogane, si inserisce nel quadro delle attività di controllo svolte quotidianamente all'interno degli spazi doganali dell'aeroporto, volte a garantire la tutela della salute pubblica messa a serio rischio da prodotti illegali meno costosi, ma spesso pericolosi o nocivi, che vengono introdotti illegalmente in Italia.