Bologna, 6 giugno 2019 - La data, per la storia dell'aviazione bolognese, è di quelle da segnare in rosso: è appena atterrato (video) al Marconi il primo volo diretto Bologna- Philadelphia. Nove ore e mezzo non stop, con partenza 12.10 da Bologna, arrivo 15.40 ora locale a Philadelphia, operato da American Airlines. C'è grande attesa per questo nuovo collegamento, che ha già fatto registrare un'ottima richiesta di biglietti. Oltre ai risvolti turistici, infatti, ci si attende un grande ritorno economico anche sul fronte del business.
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I nuovi voli stagionali saranno disponibili fino a a settembre e verranno operati da aeromobili Boeing 767-300 (foto), che offrono in business class poltrone completamente reclinabili, amenity kit firmati Cole Hann e menù elaborati da chef premiati di fama internazionale. Il volo arriverà e partirà dal Marconi quattro volte alla settimana, lunedì, mercoledì, venerdì e domenica: in quanto principale hub di American Airlines per la costa Est, può rappresentare un ottimo scalo per raggiungere diverse destinazioni in Usa.
"Sicuramente il collegamento non proseguirà nella stagione invernale, ma lavoreremo con American Airlines per una riconferma il prossimo anno e magari per l'estensione. Un passo alla volta. L'importante è che si consolidi bene e vada bene questa stagione", incrocia le dita il direttore generale di AdB, Nazareno Ventola, che stima che nei quattro mesi estivi il collegamento 'muova' tra le 20mila e le 25mila persone.
"E' una bella conquista per tutti, ricordo che stiamo parlando della prima compagnia al mondo e il fatto che abbia scelto Bologna come mini-hub per il nostro Paese è un segnale importante. E' uno degli obiettivi che ci eravamo dati", sottolinea Enrico Postacchini, presidente del Marconi
Brutte notizie, invece, sul fronte del People Mover, la navetta su monorotaia che collegherà l'aeroporto alla stazione: manca ancora il collaudo e la data del'inaugurazione slitta ancora.