L’assessore comunale alla Scuola Pier Francesco Prata
Addio agli aceri della materna di Castenaso. In questi giorni i nove aceri negundi sul lato est della scuola materna Bentivogli verranno abbattuti per motivi di sicurezza. La decisione è stata presa dal Comune a seguito dei risultati dello studio agronomico effettuato da una ditta esterna incaricata dall’Uunità Servizi Ambientali, sulla condizione degli alberi in grave stato di sofferenza a causa dello spazio ristretto in cui erano collocati in aggiunta alla vecchiaia degli alberi.
"Negli ultimi anni – specifica l’amministrazione comunale – è stato messo in atto ogni tentativo per poter evitare l’abbattimento, ma non è stato possibile salvarli, trattandosi di un giardino di una struttura scolastica. L’UO Servizi Ambientali aveva anticipato alle maestre a maggio la situazione, confermata poi dallo studio e le maestre avevano comunicato l’intenzione di organizzare con i bimbi un ’saluto agli alberi’ alla fine dell’anno scolastico".
Durante l’autunno e l’inverno, ovvero nelle condizioni climatiche ottimali per garantire l’attecchimento, gli alberi abbattuti verranno in ogni caso ripiantati nell’ambito di una riqualificazione complessiva dell’area verde scolastica. Il progetto dovrà necessariamente prevedere anche adeguati sistemi di ombreggiamento, artificiali e temporanei, da installare entro la stagione primaverile, per sopperire alla mancanza di ombra fornita efficacemente sino ad oggi dal filare di aceri, in attesa della crescita dei nuovi alberi.
"Gli Uffici comunali controllano periodicamente lo stato degli alberi sul territorio – sottolinea l’assessore alla Scuola Pier Francesco Prata –, in particolare degli spazi pubblici come scuole e luoghi sportivi. Pur cercando ogni soluzione alternativa, a volte è necessario intervenire, ovviamente condividendo le scelte con l’istituto comprensivo e muovendosi per soluzioni alternative, come sarà anche in questo caso, ripiantumando il prima possibile e riqualificando lo spazio esterno molto utilizzato da bambine e bambini".
z. p.