REDAZIONE BOLOGNA

Accoltellata dall’ex a Bologna, comunica coi bigliettini: “Ha tranquillizzato papà”

Il padre della 25enne ferita alla gola non si dà pace per non essere arrivato in tempo a salvarla. La sorella: “Chiede sempre dei suoi figli”

Bologna, 29 dicembre 2022 - Comunica con i bigliettini, la giovane mamma vittima del tentato omicidio di Natale in via Rialto. E per i familiari è una ventata di ottimismo. "Pensando a come è arrivata in ospedale per me ora sta bene - ha detto la sorella della 25enne a E'tv- anche se è sempre in pericolo di vita. Non può parlare ma comunica con noi e continua a chiederci dei suoi bambini". Un delicatissimo intervento chirurgico le ha probabilmente salvato la vita.

Da quando l'ex compagno l'ha ferita gravemente alla gola con un paio di forbici lei lotta per la vita, ma pensa ai suoi cari. Ai figli, certo, ma anche al padre, che non si dà pace per non averla saputo proteggere. In uno dei biglietti scritti per i familiari, infatti, la 25enne avrebbe tranquillizzato il padre, in preda a sensi di colpa: quella mattina, l'uomo aveva ricevuto due videochiamate da uno dei bambini che chiedevano aiuto, ma non era arrivato in tempo per salvarla dall'aggressione dell'ex compagno.

L'aggressione, racconta la sorella, è avvolta nel fumo: "Quel momento non lo ricorda, ha solo alcuni flash - spiega - sono felice che abbia riconosciuto me e i nostri genitori, e ha visto anche uno dei suoi tre figli. Noi l'abbiamo rassicurata che stanno tutti bene e sono super protetti".

L'ex compagno della donna, un 31enne di origine marocchina, è in carcere con l'accusa di tentato omicidio. Il suo avvocato, Matteo Sanzani, nei giorni scorsi ha fatto sapere che chiederà una perizia psichiatrica per il suo assistito. "Lui aveva solo l'intento di uccidere mia sorella e non di farsi lui del male - ha detto ancora a Ètv la sorella della 25enne - io avevo cercato di dirle di stargli lontano".