REDAZIONE BOLOGNA

A Poggipolini il premio ’Transatlantic award’. Il ceo: "Avanti con il nostro percorso di crescita"

Poggipolini premiata con il 'Transatlantic Award 2024' per l'acquisizione di Houston Precision Fasteners, consolidando la sua posizione nel settore spaziale americano. CEO Michele Poggipolini ringrazia il team per il successo.

A Poggipolini il premio ’Transatlantic award’. Il ceo: "Avanti con il nostro percorso di crescita"

Poggipolini premiata con il 'Transatlantic Award 2024' per l'acquisizione di Houston Precision Fasteners, consolidando la sua posizione nel settore spaziale americano. CEO Michele Poggipolini ringrazia il team per il successo.

Poggipolini, leader mondiale nella progettazione e produzione di organi di fissaggio critici stampati a caldo e soluzioni meccaniche ad altissima precisione in titanio e leghe speciali, è stata insignita del ’Transatlantic Award 2024’ nel corso della cerimonia organizzata da AmCham Italy agli East End Studios di Milano.

Il riconoscimento all’azienda di San Lazzaro è stato assegnato per il suo impegno nell’innovazione, con una motivazione che celebra un passo strategico cruciale per la crescita dell’azienda: l’acquisizione di Houston Precision Fasteners.

Questo importante traguardo consolida la posizione unica di Poggipolini come azienda capace di operare nei mercati più avanzati e strategici al mondo, abilitando l’ingresso esclusivo nel settore spaziale americano.

"Questo premio – dice Michele Poggipolini (nella foto), ceo dell’azienda – rappresenta un orgoglio immenso per me e per il team di Poggipolini. Questo premio è il riconoscimento del lavoro di una squadra unica, che con determinazione e passione porta il valore italiano nei mercati globali. Siamo solo all’inizio della nostra roadmap imprenditoriale, ma questa tappa ci motiva ulteriormente a proseguire il nostro percorso di crescita".

La serata ha visto la partecipazione di 600-800 ospiti, tra cui rappresentanti delle più alte istituzioni italiane e americane, con gli ambasciatori italiano negli Stati Uniti e americano in Italia come ospiti d’onore.