Bologna, 19 luglio 2012 - Inaugurata oggi la nuova piazza Minghetti, dopo i lavori di restauro e rifunzionalizzazione che ne hanno visto stravolgere il look. In realtà la piazza era già stata riaperta il 27 giugno scorso, ma il taglio del nastro era stato rinviato in attesa della conclusione dei cantieri adiacenti.
Erano presenti tutti i protagonisti: il sindaco Virginio Merola, l’assessore a Qualità Urbana e Città Storica Patrizia Gabellini, il presidente della Fondazione Carisbo Fabio Roversi Monaco, il presidente di Carisbo Filippo Sassoli de’ Bianchi, il direttore generale di Banca di Bologna Enzo Mengoli e Glauco Gresleri, progettista e direttore dei Lavori.
"L’operazione di restauro e rifunzionalizzazione di Piazza Minghetti, pur mantenendo la forma architettonica dell’isola centrale preesistente - si legge in una nota del Comune -, ha liberato l’area dal deposito di mezzi meccanici, ingombro di cassonetti, recinzioni, catene e fittoni, rendendola così uno spazio pedonale libero, luogo di respiro e di sosta, attraversabile di giorno e di sera in piena sicurezza". Palazzo d'Accursio mette l'accento sui risvolti estetici del restauro. "Una piazza dove il sostare, durante il passaggio, o in relax sulle panchine - si legge - diventa occasione per scoprire i fronti architettonici dei palazzi del Mengoni, delle Poste e Zambeccari e delle case di via De’ Toschi, ora ben visibili anche da via Farini, grazie alla trasparenza delle pensiline autobus che conferiscono al sito una profondità prospettica prima sconosciuta. Il carattere originale di Piazza Minghetti è stato preservato e riconfermato anche nell’utilizzo dei materiali che la definiscono. Il granito dell’anello periferico e la pietra calcarea della cordonatura vengono infatti riproposti a disegno uguale con la nobile pietra calcarea “medicea".
"Con l'inaugurazione di Piazza Minghetti si conclude un'importante operazione di riqualificazione di una parte del centro storico - ha dichiarato Merola - Il restauro restituisce valore alla bellissima piazza ottocentesca rendendola più fruibile per i cittadini. Riconfermiamo ancora una volta che gli investimenti e la cura per la città sono una delle priorità del nostro mandato amministrativo".
"La sinergia che si è creata tra le Istituzioni per il recupero di Piazza Minghetti - ha sottolineato Fabio Roversi Monaco - è testimonianza dello sforzo della città di lavorare per un progetto condiviso, tentativo che, a parte qualche lodevole eccezione, non si realizzava più da quasi trent’anni. Obiettivo del progetto che inauguriamo oggi, è consentire finalmente una piena utilizzazione pedonale della Piazza, accrescere la qualità estetica e la piacevolezza dello spazio pubblico, valorizzare l’immagine dei monumenti e degli edifici che vi si affacciano, rivalutandoli o recuperandoli a nuovi usi".
"Carisbo è orgogliosa di aver partecipato al progetto di riqualificazione di Piazza Minghetti", ha detto il presidente Sassoli de' Bianchi. "Piazza Minghetti oggi ha riacquistato vivibilità e decoro, mettendo in luce la bellezza dei palazzi storici che la circondano e divenendo così uno dei luoghi più belli della città", ha commentato Enzo Mengoli, direttore generale di Banca di Bologna.
Il controllo del restauro e dell’impianto generale è opera dell’architetto Glauco Gresleri, mentre l’importante scenografia dell’illuminazione generale e di quella di gala sono opera dell’architetto Mario Nanni. L’impianto del verde è dovuto al vivaio “Bologna Giardini Vivai” di Nicola Parrilli, opere a verde e ripristino ambientale di Avola Società Cooperativa e con il contributo straordinario del vivaio di Edo Ansaloni che ha procurato e messo a dimora le due magnolie. I lavori sono stati eseguiti da CoopCostruzioni, Cesi e Cattoli. Infine, l’opera di arredo delle pensiline e le panchine in legno mogano sono state realizzate dalla ditta di Arredamenti di Marco Pedrini.
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