LETIZIA GAMBERINI
Cosa Fare

Torna la Bologna Wine Week. Vino, cultura e talk show

Per la terza edizione la kermesse trasloca a Palazzo Re Enzo il 10 e l’11 maggio. Il 9 l’anticipo in Salaborsa per una giornata dedicata a incontri con gli esperti

Un’immagine della scorsa edizione della ’Bologna wine week’

Un’immagine della scorsa edizione della ’Bologna wine week’

La Bologna Wine Week ormai è diventata grande. Arrivata alla terza edizione, festeggia con un cambio di sede – da piazza Minghetti si sposta nel cuore della città, a Palazzo Re Enzo –, ampliando la collaborazione con i protagonisti del territorio, pur mantenendo il suo ’animo pop’. Una scommessa vinta quella del bolognese Gian Marco Gabarello, titolare della società Ebrezze, quando nel 2023 volle portare in centro storico un evento che unisse il piacere del vino a momenti di dibattito e confronto sul mondo enologico. L’anno scorso i partecipanti furono oltre 10mila. E dunque la kermesse ritorna il 10 e l’11 maggio, anticipato da un pomeriggio in Salaborsa, venerdì 9 maggio.

"Sarà la giornata dedicata a cultura e talk con esperti – spiega Gabarello –. A breve annunceremo relatori e temi, che come sempre sono pensati per appassionati, non troppo tecnici per il grande pubblico. Anche se quest’anno saremo all’interno del palazzo, non perdiamo l’idea della piazza: all’esterno, in zona Nettuno, infatti ci saranno totem che parleranno di vino e un infopont. Ci tengo a ringraziare il Comune, con cui c’è una bella collaborazione, così come come la Regione, Enoteca Regionale e Apt".

Un bel gioco di squadra che ha portato alla "location di prestigio – continua Gabarello – e a una visione comune per la promozione delle cantine della zona. Stiamo impostando, infatti, anche la parte off, con il coinvolgimento di locali e ristoranti che per una settimana promuoveranno il vino regionale con calici dei produttori locali".

Per quanto riguarda palazzo Re Enzo, la formula di degustazione rimarrà la stessa, tramite token, ma quest’anno è stato introdotto un ticket scaglionato in fasce orarie (dalle 11 alle 15, dalle 15 alle 18 e dalle 18 alle 21) per ragioni di capienza. Sono previste fra le 80 e le 100 cantine, con una bella rappresentanza dei Colli Bolognesi, ma anche di tutta la regione e oltre. "Quest’anno come partner abbiamo anche la rivista Bubble’s – conclude Gabarello – che porterà alla Bologna Wine Week la settima edizione di Spumanti Italia. Siamo molto contenti, c’è un bel riscontro di cantine e amministrazione. Ci rendiamo conto che anche la città si è affezionata al brand e speriamo che queste novità siano colte al massimo". Il Resto del Carlino come sempre è media partner e in entrambe le giornate, poi, sempre dentro il palazzo ci saranno due serate musicali, con dj set. Perché il vino è comunque una festa.

Letizia Gamberini