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StraBologna 2025: la presentazione ufficiale della maglia - i colori arancio e azzurro erano stati tenuti top secret - nell’aula Marco Biagi, nella sede de il Resto del Carlino, storico partner della corsa e di Uisp
Bologna, 31 gennaio 2025 - Si alza il primo velo su StraBologna. La presentazione ufficiale della maglia - i colori arancio e azzurro erano stati tenuti top secret - si consuma nell’aula Marco Biagi, nella sede de il Resto del Carlino, storico partner della corsa e di Uisp. Festa doppia per tutti, perché StraBologna tocca le 44 edizioni nella stagione in cui, il Resto del Carlino, festeggia i primi 140 anni di vita. Il primo numero del quotidiano è datato 21 marzo 1885.
StraBologna non c’era ancora, ma dal 1980, anno della prima edizione, il Carlino è in prima linea per raccontare un evento che più che una corsa - rigorosamente non competitiva - è una festa. La festa della città.
Partecipanti e collaborazione
Già duemila gli iscritti: non male pensando che la corsa è prevista per il 25 maggio e di tempo per raggiungere e superare quota ventimila c’è tutto. “E’ un onore essere qua - racconta Valerio Baroncini, vice direttore de il Resto del Carlino -. Felici di essere partner di StraBologna e Uisp di un evento che è il racconto di una comunità. Bella la maglia con il simbolo del Nettuno. Simbolo per la città e per chi viene da fuori. Monumento che abbiamo contribuito a preservare con una raccolta fondi in un recente passato. E StraBologna ci permetterà di vedere alcuni scorci della città”.

Soddisfatta Paola Paltretti che dell’Uisp delle Due Torri è la presidente. “StraBologna è la sintesi perfetta del nostro lavoro. L’idea di fare sport, di farlo fare a tutti. E di stare bene. Il movimento aiuta. Farlo nel cuore della città sarà ancora più bello”.
Andrea Zanchi, capo cronista del Carlino, cita Dalla. “Bello fare StraBologna, ognuno come gli pare, come avrebbe cantato Lucio. Evento perfetto dove si può correre per provare a battere l’amico. Ma anche semplicemente passeggiare per Bologna, riprendendosi la città. Alzando gli occhi al cielo e vedendo uno scenario unico”.
Confartigianato Bologna Metropolitana è partner della corsa da otto anni. Giorgia Golfari è la responsabile eventi. “Fare StraBologna sarà comunque una bella impresa. Ci piace questa manifestazione perché condividiamo i valori, la passione, la vicinanza con il territorio. E’ un viaggio collettivo, un’esperienza di comunità”.
Non manca l’apporto di Coop Alleanza 3.0 rappresentata dal vice presidente Andrea Volta. “Stili di vita, sostenibilità, inclusione. E ancora far star bene le persone anche con il buon cibo. Siamo felici di essere qua. Più che sponsor ci sentiamo partner di una grande festa”.
Come iscriversi e organizzazione
A tirare le fila ci pensa Nicola Fornasari, applaudito ed elogiato da Paola Paltretti, che nel mondo Uisp è il responsabile della comunicazione. “Abbiamo un bel gruppo di lavoro - dice Nicola -. Il lavoro comincia già un anno prima. Le iscrizioni? Fino al 28 febbraio online, poi dal primo marzo anche nei principali punti Uisp”.
Iscriversi a StraBologna costerà fino al 28 febbraio 14 euro. Che diventeranno 16 dal primo al 31 marzo e passare poi a 18 dal primo aprile fino a qualche istante prima della corsa. Per i bambini sarà sempre 8 euro. Una cifra che garantisce la t-shirt - bellissima, con anche un tortellino nascosto nella maglia - e tanti altri benefit che saranno svelati con maggiore dovizia di particolari più avanti.
E il percorso? Nicola Fornasari, giustamente, gioca a carte scoperte. “Dobbiamo incontrarci e parlare con l’amministrazione comunale. Nella città ci sono tanti lavori e tanti cantieri operativi”. L’idea è portare alla StraBologna, senza stravolgerne la storia, a tenersi a distanza dai cantieri. Per una maggiore sicurezza e tranquillità da parte di tutti.