“Bologna è una regola” canta Luca Carboni in una delle sue più celebri canzoni: ed effettivamente il cantautore è uno dei simboli musicali di questa città, quasi un’istituzione. Non c’è da stupirsi dunque se per i suoi 40 anni di attività il Museo della Musica di Bologna abbia deciso di dedicargli una mostra per celebrare la sua carriera “RioAriO”, in un anno speciale per il cantante, poiché sta tornando sulla scena musicale a seguito di uno stop di due anni causa tumore al polmone.
Dal 22 novembre al 9 febbraio, dunque, il museo di strada Maggiore ospiterà un excursus di una cinquantina di opere pittoriche curate da Luca Beatrice, in un viaggio nella sua carriera dall'uscita di quel primo album, 40 anni fa, “Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film”, in una sorta di backstage con appunti, disegni, quadri e naturalmente la musica.
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