Bologna, 25 settembre 2024 - Centottanta chilometri, quattordici comuni, undici tappe, due regioni per un’unica storia da raccontare e tramandare: è il Cammino Sant’Anna di Stazzema-Monte Sole, che punta a unire due luoghi simbolo della Resistenza al nazifascismo durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le due località da cui prende il nome questo cammino, sono stati teatri di due stragi con oltre 1100 vittime civili compiute dalla stessa divisione tedesca, la XVI SS, nell’estate del 1944. Ma anche gli altri territori in cui il cammino farà tappa, sono stati teatro della violenza nazi-fascista in cui la guerra effettivamente si fermò in una lunga fase di stasi e assunse il suo volto più totale e drammatico: battaglie partigiane, rastrellamenti fascisti, bombardamenti alleati e il passaggio di truppe di diverse nazionalità extraeuropee.
Il percorso
Il percorso trekking potrebbe essere inaugurato nel corso del 2025, in occasione dell’ottantesimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale. Sarà lungo circa 180 chilometri divisi in 11 tappe con partenza da Pietrasanta (tappa 0), in direzione Sant’Anna di Stazzema e poi Camaiore (LU). Da qui si passerà a Fiano, nel comune di Pescaglia (LU) e a Borgo a Mozzano per arrivare a Bagni di Lucca e Vico Pancellorum (LU). Il percorso prosegue quindi in direzione Appennino pistoiese, San Marcello Pistoiese-Piteglio, Sambuca Pistoiese e Pracchia (Pt), per entrare in Emilia-Romagna da Porretta Terme, Riola, Grizzana Morandi e infine Monte Sole e Marzabotto e Monzuno (Bo). Un vero e proprio percorso escursionistico in cui ogni tappa saranno previsti posti letto e servizi. Inoltre il cammino non presenta particolari criticità e che quindi risulta fattibile alla maggioranza delle persone.
Il progetto, a cura dell’Associazione Liberation Route Italia, si inserisce nell’ambito delle iniziative volute per celebrare l’ottantesimo anniversario della guerra di Liberazione dal nazifascismo e della fine della Seconda guerra mondiale.
La Regione Toscana e Regione Emilia-Romagna insieme al Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema e al Comitato per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto hanno dunque avviato il percorso per realizzare questo nuovo cammino di liberazione, immerso nelle montagne e nei borghi di questa parte d’Italia, dove storia, natura, turismo lento, memoria, arte e bellezza diventano un’esperienza unica e integrata. L’obiettivo è unire, idealmente, Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole, due tra i luoghi più simbolici della storia e della memoria italiane.