ALICE PAVAROTTI
Cosa Fare

Torna il Passamano per San Luca: la catena umana dal Meloncello alla Basilica

Sabato la 21esima edizione dell’iniziativa che inaugura la Festa della Storia, la manifestazione di carattere internazionale organizzata da Unibo, che terminerà a dicembre. Decine gli eventi che si svolgeranno nei luoghi simbolo della città

Torna il Passamano per San Luca (foto di repertorio)

Torna il Passamano per San Luca (foto di repertorio)

Bologna, 19 ottobre 2023 . “La storia ci appartiene. E per fare in modo che ci appartenga, dobbiamo conoscerla".

Questo è l’obiettivo della ventesima edizione della Festa Internazionale della Storia, organizzata dal Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio, dal dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università di Bologna e dal Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica. La Festa avrà inizio sabato, alle 10, con la ventunesima edizione di "Passamano per San Luca", la tradizionale catena umana formata principalmente da ragazzi e studenti che si snoderà dal Meloncello alla Basilica, scambiandosi venti formelle create ad hoc dall’artista Gianni Bonfiglioli, per rievocare il gesto del passaggio dei mattoni che consentì nel 1677 di trasportare fino al Colle i materiali necessari alla costruzione del portico.

Durante le giornate successive si affronteranno diversi temi, dalle questioni ambientali al Mediterraneo, al conflitto russo-ucraino, e si parlerà anche di musica, letteratura, teatro, e persino sport, tutte espressioni riconducibili alla storia. Presenti inoltre ospiti illustri, su tutti Alessandro Barbero, e numerosi esperti, studiosi, professori, giornalisti.

"Una Festa che vuole coinvolgere la città, per costruire una conoscenza storica, che ritengo sia fondamentale anche per capire il presente" commenta Beatrice Borghi, direttrice dell’evento e docente di Storia medievale. I destinatari principali sono i giovani, il 26 ottobre infatti si svolgerà, nella Sala Comunale, l’iniziativa "Parlamenti degli studenti": le rappresentanze degli studenti esporranno ad una Commissione di amministratori gli esiti di ricerche su diverse tematiche, e presenteranno concrete proposte di intervento. Ma la storia non riguarda solo i giovani, riguarda tutti, anche le imprese: sono moltissime infatti a sostenere il progetto, su tutti Granarolo, Coop ed EmilBanca.

La settimana della Festa termina il 29 ottobre, ma ci saranno moltissimi appuntamenti anche nei mesi successivi, quello di chiusura sarà il 16 dicembre con un concerto del noto cantante bolognese Andrea Mingardi alla basilica di Santo Stefano. Quasi tutti gli eventi sono gratuiti, per alcuni tuttavia è necessario pagare il costo del biglietto di ingresso al museo o al luogo in cui si svolgerà l’incontro. Per gli studenti dell’Università di Bologna invece sono tutti ad accesso libero, fino all’esaurimento dei posti.

II programma completo è disponibile e consultabile sul sito www.festadellastoria.unibo.it