"A san sté a la Fira ed S. Làzer, oilì, oilà" cantavano Guccini e Mingardi già negli anni settanta e ad oggi, per la centonovantaduesima edizione, la storica e tradizionale fiera di San Lazzaro torna a riempire le strade e i luoghi chiave del comune: dall’1 al 4 agosto spettacoli ed eventi gratuiti faranno da protagonisti, con cantautori della tradizione bolognese - tra cui proprio Andrea Mingardi- e artisti emergenti. La prima direzione artistica di Massimo Zanotti mira dunque a coinvolgere tutti i tipi di pubblico, tra novità anche la creazione di un jingle ad hoc che sarà la sigla della fiera ed eventi fedeli alla tradizione.
Zanotti, oltre ad essere il direttore artistico porterà in scena anche un suo spettacolo: "Domenica nella Corte del palazzo Comunale, un’atmosfera magica da teatro all’aperto. Porterò in scena uno spettacolo teatrale, che avrà anche numerosi interventi musicali: dal violinista Valentino Corvino, al giovane cantautore Nico Arezzo, fino ai G & The Doctor e il maestro Stefano Zavattoni. L’ospite speciale sarà poi l’attrice Giulia Luzi, nota non solo per aver interpretato diversi musical tra cui ‘Romeo e Giulietta e Mare Fuori’ , ma anche per i suoi doppiaggi dei film Disney. Sul palco si esibirà proprio cantando in live le musiche di alcuni iconici cartoni con i video originali a fare da sfondo. Inoltre insieme faremo un omaggio ai grandi cantautori bolognesi".
Quanto è importante che si mantenga la tradizione di questa storica fiera?: "Credo sia fondamentale, e molti degli eventi sono in questa chiave: dal ritorno di Mingardi, al concerto a fiato ‘L’ usignolo’ che ripercorre la musica che ha dato origine al liscio e al folk, al tributo a Lucio Dalla. Inoltre salirò sul palco insieme a mio padre, Fio Zanotti, cantando Adriano Celentano: ripercorrerà alcuni dei grandi successi della musica italiana che ha riarrangiato negli anni, con una grande attenzione anche alla musica rock che l’ha formato. Non poteva mancare un ricordo dedicato alle vittime della strage del 2 agosto: l’atmosfera passerà dal rock pesante al solo suono dell’armonica a bocca, che invaderà tutto lo spazio.
Spazio anche agli emergenti e agli artisti più noti al pubblico giovane. Esattamente, ci sarà spazio per giovanissimi cantautori del territorio come ‘Savo’, ma si esibiranno anche i tenori gemelli ‘The Twinces’, Sara Zaccarelli &the soul train - che porterà gli indimenticabili classici soul -, i Joe di Brutto e i Black Ball Boogie, che rivisiteranno le musiche degli anni ’40 e ’50 in chiave contemporanea.