FRANCESCO MORONI
Cosa Fare

Keanu Reeves a Bologna, concerto con i suoi Dogstar. Il rock dell’attore bello e dannato

Al parco delle Caserme Rosse sabato c’è l’esibizione della band tornata insieme dopo oltre 20 anni. Sul palco con l’attore ci saranno Robert Mailhouse e Bret Domrose

L’attore e musicista Keanu Reeves, 59 anni, si esibirà con la sua band Dogstar

L’attore e musicista Keanu Reeves, 59 anni, si esibirà con la sua band Dogstar

Bologna, 27 giugno 2024 – Non indosserà il lungo trench nero e gli occhiali da sole come Neo, il protagonista di Matrix , né i panni della Baba Jaga, pseudonimo del leggendario John Wick , di cui l’anno scorso è uscito l’ultimo capitolo della saga. Salirà sul palco del BOnsai Garden , infilerà la tracolla del suo basso al collo e inizierà a dare sfogo a una delle sue più grandi passioni: la musica. E sarà un evento eccezionale, perché non capita tutti i giorni di vedere l’attore, musicista, poeta (ha scritto un libricino intitolato Ode to Happines ), fumettista, talento dell’hockey su ghiaccio e chi più ne ha più ne metta, Keanu Reeves, a Bologna. Sara lui, insieme con Robert Mailhouse (batteria e cori) e Bret Domrose (chitarra e voce) nella band californiana Dogstar , il protagonista al parco delle Caserme Rosse di via Corticella, sabato, dalle 20.30.

Il gruppo nasce in realtà nel 1991, quando tre ragazzi si divertivano a suonare un rock alternativo dal sapore grunge in un garage, e si scioglie nel 2002. La musica continua a legare i tre – fino al ‘95 accompagnati anche da Gregg Marc Miller – come un filo indissolubile, tanto da farli ritrovare di tanto in tanto per qualche concerto privato. Fino alla pandemia e al lockdown, che chiude tutti in casa e fa avvicinare nuovamente Reeves, Mailhouse e Domrose a quelle serate passate a suonare insieme. Tanto da far partire l’annuncio di una clamorosa reunion e i primi concerti un anno fa. A ottobre è uscito Somewhere Between the Power Lines and Palm Trees , il nuovo album della band.

Amato e chiacchierato, eroe del web, personaggio sotto i riflettori sempre rimasto nella penombra quando si parla diaffari privati – è noto per essere attivo nel campo della beneficenza, ma le sue donazioni avvengono spesso nell’anonimato –, la vita di Reeves è stata segnata anche da tragedie e difficoltà, dalla dislessia che l’ha portato a lasciare gli studi da ragazzo all’abbandono da parte del padre (che ha dichiarato di "aver visto per la prima volta a 13 anni"), dalla morte per overdose del migliore amico River Phoenix a quelle della figlia primogenita e dell’ex moglie e assistente di David Lynch, Jennifer Syme, fino alla sorella Kim, malata di leucemia. Bello e dannato, è nato in Libano e cresciuto tra Canada, Australia, New York e Hawaii. E proprio dalle splendide isole oceaniche deriva il suo nome Keanu, abbreviazione di "Keaweaheulu", che significa "brezza leggera che sale dal mare verso i monti".