Bologna, 5 giugno 2024 - Da oggi, 5 giugno, i Portici di San Luca si illuminano di vivaci colori, grazie all’installazione voluta da Cesare Cremonini che quest’anno vede la partecipazione dell’artista tedesco Philipp Frank (il video dal drone). Una manifestazione che nel 2023 aveva riscontrato un enorme successo, con moltissimi i cittadini accorsi sotto i portici patrimonio Unesco per fare video e scattare fotografie. Per la prima volta quest’anno lo spettacolo di luci sarà accompagnato anche da una colonna sonora inedita composta per l’occasione da Cremonini insieme al musicista Alessandro Magnanini, che sarà ascoltabile all’alltezza della Curva delle Orfanelle, dove vi sarà anche una delle due installazioni di Philipp Frank. Ma quali sono i punti migliori da cui godere di questo spettacolo? E quali le zone e i consigli per fare le foto più belle e più ‘instagrammabili’?
Le installazioni
Quest’anno è coinvolto nel progetto di Cesare Cremonini anche il visionario land-light artist Philipp Frank, che mostrerà le sue abilità nel di creare una fusione tra il paesaggio naturale che lo circonda e giochi di luci. “Le mie installazioni mirano a rendere vivo anche ciò che all’apparenza non lo è: rocce, alberi, prati, e in questo caso anche archi”, ha commentato l’artista. I suoi lavori saranno visibili in due punti: alla curva delle Orfanelle si assiterà ad un vero e proprio spettacolo, in cui gli alberi lungo il percorso si integreranno con meravigliose proiezioni di luci: un connubio che trasporterà il pubblico all'interno di un'atmosfera surreale. La seconda sarà invece posta a ridosso della Basilica di San Luca, poco prima dell’arrivo: il portico sarà lo scenario per una video installazione in cui architettura, natura e tecnologia si incontrano e il vituale diventa reale.
I punti migliori per gli scatti
Effettuare lo scatto perfetto in manifestazioni così scenografiche è uno degli obiettivi dei partecipanti: l’anno scorso sono state molteplici le fotografie pubblicate su tutti i social, da quelle effettuate con i droni - spettacolari che riprendono tutto il portico colorato e vivace - a tutte le altre realizzate in loco. “I punti più belli da cui scattare le immagini sono l’inizio del portico, dall’arco del Meloncello, e anche la salita da cui comincia la scalinata subito dopo garantisce un’ottima prospettiva. Indubbiamente poi vi è la Curva delle Orfanelle, dove per altro ci sarà l’installazione di Frank. Infine un’altra zona strategica è l’ultimo tratto, verso l’arrivo, dove si può avere una buona panoramica”, spiega il fotoreporter Alessandro Ruggeri, che poi aggiunge “dalla strada invece secondo me rischia di essere tutto buio, perché le luci sono interne al portico”.
Come fotografare: macchina fotografica o smartphone
Ma quali sono i consigli dell’esperto per fotografare l’evento al meglio? Sia che siate con un telefono, sia che abbiate una macchina fotografica, dei piccoli trucchetti per una buona qualità d’immagine ci sono. “Con il cellulare va assolutamente tolto il flash, che rovinerebbe lo scatto. Per il resto non ci sono molte altre indicazioni, grazie all’hdr (high dynamic range ndr) i telefoni consentono di fare ottimi scatti” commenta Ruggeri, che si dilunga invece sui consigli da seguire se si è in possesso di macchina fotografica. “Così come per lo smartphone suggerisco di togliere il flash. Poi ci sono da rispettare i corretti tempi di esposizione, in modo tale che la foto non venga troppo mossa: portare un cavalletto è sicuramente la soluzione migliore. C’è anche da considerare il fatto che sotto il portico vi sarà la folla, quindi può venire un ottimo scatto tenendo i tempi di esposizione molto lunghi in modo tale da far venire le luci ferme con la gente mossa di sfondo, per rappresentare al meglio la situazione”.
Le prove generali
Nella giornata di ieri Cremonini stesso e anche il sindaco Matteo Lepore hanno pubblicato i video e le immagini delle prove generali che hanno eseguito, alla presenza anche del Cardinale Zuppi. Lo spettacolo visto in pochi secondi è meraviglioso, con luci colorate e ondeggianti che si muovono, e che permettono ai visitatori di calarsi in un’atmosfera che sembra quasi surreale. Non resta che attendere domani sera dunque, con i cellulari e le macchine fotografiche in mano.