REDAZIONE BOLOGNA

Come andare al mare da Bologna evitando l'A14

Dagli Stradelli Guelfi alla via Emilia, ecco i trucchi per non restare imbottigliati nel traffico

Come andare al mare da Bologna evitando l'A14

Come andare al mare da Bologna evitando l'A14

Bologna, 8 luglio 2022 - Per qualcuno sono gli Stradelli Guelfi, per altri è la via Emilia. Tante le vie di fuga verso il mare alternative all'A14. Già, perché con il caldo estivo il nastro dell'autostrada viene letteralmente preso d'assalto ed è un attimo trovarsi imbottigliati in chilometri di coda. Ecco quindi qualche percorso alternativo per i vacanzieri del weekend con la voglia di trovare un po' di refrigerio in Riviera. Vie che possono essere anche percorse al contrario (dal mare) in direzione della grande città.

Gli Stradelli Guelfi

Si tratta di un lungo serpentone da 113 chilometri che congiunge la Croce del Biacco dalle sabbie di Cervia. Una via in cui raramente si formano code, ma potenzialmente irta di ostacoli, tra autovelox in agguato e incroci che appaiono e scompaiono come miraggi. Il percorso è riccodi fascino, tra i panorami dei campi, dimore storiche e tappe enogastronimiche

Il percorso. Il viaggio può apparire lungo e complicato, ma i veteranni sanno che a Ponte Rizzoli, ad attendere i passanti, c'è un'edicola che ha in dotte la mappa degli Stradelli Guelfi fino al mare. Un vero e proprio must, capace di condurre fino ai lidi. Si comincia dai confini est di San Lazzaro, e poi si va avanti, praticamente sempre dritto, per 26 chilometri fino a Castel Guelfo. Superato l'outlet, si raggiunge la località Sasso Morelli (Km 31) e, svoltati a destra sulla statale 10 per un brevissimo tratto, ci si ributta a sinistra, non prima di un altro controllo della velocità, nei pressi di Bubano, per arrivare a Mordano (Km 43),

Poi tutti in fila i comuni di Mordano (nell'Imolese), Bagnara di Romagna, Cotignola e Russi. Un vero e proprio snodo, un bivio per chi sceglie i lidi ravennati (e dovrà quindi seguire le indicazioni per la città dei mosaici) e chi invece devide di proseguire verso Sud.

Se nel programma dei viaggiatori ci sono Cervia o Rimini, sono invece obbligatori i passaggi nei paesini di San Pietro in Trento e San Pietro in Campiano. L'ultima grande arteria da incrociare, a questo punto, sarà la E45, oltre la quale stanno Castiglione di Ravenna (Km 97) e il fiume Savio.

Al successivo bivio, infine, non resta che scegliere dove andare a ricongiungersi con la SS16 Adriatica, la litoranea delle nostre a vacanze. Per Cesenatico, oltre il Savio si volta a destra, mentre per Cervia si deve prendere a sinistra, sulla strada delle Saline.

 

Via San Vitale

Inizia da Bologna centro, in Piazza di Porta Ravegnana, e su un tracciato pianeggiante e scorrevole, si dirige verso nord-est attraversando i centri di Castenaso e di Medicina. Parte del territorio comunale di Castel Guelfo di Bologna e, dopo essere passata per Sesto Imolese, entra nel Ravennate. Qui attraversa Massa Lombarda, Sant'Agata sul Santerno, Lugo e Bagnacavallo; dopo aver intersecato l'autostrada A14 e la strada statale 16 Adriatica, arriva, in pochi chilometri, a Ravenna.

 

Via Emilia, l'alternativa

Non solo i caratteristici Stradelli, ma anche la via Emilia, che corre parallela all'Autostrada fino a Imola, permette di evitare i blocchi in A14. Il percorso, ancora una volta è semplice: dopo aver raggiunto San Lazzaro, basta imboccare la via Emilia all'altezza del Cimitero dei polacchi, e proseguire diritto per oltre una trentina di chilometri. In sequenza compariranno i cartelle di Idice, Ozzano, Osteria Grande, Castel San Pietro, Dozza e Imola. Arrivati sulla città del Santerno, a quel punto sarà possibile collegarsi alla parte romagnola degli Stradelli.

Imboccando infatti prima l'asse attrezzato di Imola fino alla via Selice, in seguito basterà seguire le indicazioni per Mordano.