Benedizione Madonna di San Luca a Bologna, Zuppi: "Diventiamo artigiani di pace". Le foto

Un lungo corteo (guarda il video) ha seguito l'immagine della Vergine dalla cattedrale, San Pietro, fino a piazza Maggiore. Sul sagrato della basilica è stata poi impartita la tradizionale benedizione alla città e all'Arcidiocesi. Il Cardinale Matteo Zuppi, appena elettro presidente della Conferenza dei vescovi non c'era, perché trattenuto a Roma da altri impegni. Il Vicario generale per l’Amministrazione, Monsignor Giovanni Silvagni, ha quindi letto il saluto che l’Arcivescovo ha inviato da Roma.
"Quanto dolore in questi anni, prima con la pandemia del Covid e adesso con quella della guerra, inaccettabile, alla quale non possiamo mai abituarci. Dobbiamo sconfiggere l'odio, la violenza nelle parole e nelle mani, il pregiudizio, le prese in giro, l'indifferenza che generano tanta divisione e favoriscono la guerra". sono le parole di  Zuppi. "Maria è Madre della pace. La guerra rovina tutto e per sempre. La pace permette la vita e la protegge. Diventiamo artigiani di pace. Tutti lo siamo e lo possiamo essere. Dipende da noi".
Monsignor Ernesto Vecchi, Vescovo ausiliare emerito dell’Arcidiocesi di Bologna, ha poi impartito la Benedizione.
Tradizione rispettata: subito dopo la benedizione è arrivata anche la pioggia che storicamente accompagna la discesa in città della Madonna, gocce che sono cessate al suo arrivo in cattedrale.
L’Immagine è stata poi portata sul crescentone, al centro di Piazza Maggiore, per ricevere l’omaggio dei bambini e dei ragazzi che hanno liberato dei palloncini, consegnando alla Madonna una loro preghiera personale. Tra loro, i bimbi del catechismo, delle scuole e dei doposcuola. Altri bambini, quelli del Piccolo Coro dell’Antoniano “Mariele Ventre”, si sono esibiti per l'occasione.