
ArtCity 2025 a Bologna, da sinistra la mostra 'Carola Rama. Unique Multiples' alla Villa delle Rose dal 25 gennaio al 30 marzo; 'Torri: Terra' all'Oratorio San Filippo Neri e Alex Trusty
Bologna, 31 gennaio 2025 - Bologna apre 'Le porte della Città' all'arte contemporanea grazie al ritorno di Art City. Inizia la settimana prossima, giovedì 6 febbraio con termine domenica 16 febbraio, la tredicesima edizione della manifestazione artistica e culturale in occasione di Arte Fiera.
Un cartellone di eventi, performance e istallazioni che trasformano la città e l'area metropolitana in un museo a cielo aperto. Sono oltre 270 gli appuntamenti in calendario, che danno vita a un cartellone, curato dal direttore artistico Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo, ricco di creatività e vivacità. Il programma completo è disponibile sul sito www.artcity.bologna.it.
Le Porte della Città
La kermesse ad accesso gratuito - che vede come focus le giornate dal 6 al 9 febbraio - coniuga arte e città, mettendo al centro 'Le Porte della Città', come riporta il titolo dello ‘special program’, che intende porsi come un vincolo tra conoscenza della città e dei suoi spazi. Main sponsor dell'edizione è Banca di Bologna, che ha investito nella campagna di restauro delle porte. Protagoniste sono quindi le dieci porte, “simbolo e immagine della città stessa”, analizza Balbi.
Il percorso alla scoperta degli accessi di Bologna
La partenza di questo percorso alla scoperta degli accessi di Bologna è Porta Mascarella con l'opera Extropic Optimisms: Portal IV, di Angelo Plessas. “Abbiamo scelto di partire da qui per stringere ancora di più la relazione con Arte Fiera - spiega Balbi -. Chi arriva in città per raggiungere la Fiera, si imbatte subito in via Stalingrado e da lì abbiamo voluto fare iniziare questo percorso". Porta San Donato sarà arricchita dall'installazione sonora Deep Water Pulse di Susan Philipsz. L'artista sarà anche al Museo Bombicci con la serie fotografica Elettra, un omaggio a Guglielmo Marconi. Si giunge poi a Porta San Vitale dove c'è la scultura Phone User 4 dell'artista Judith Hopf. Porta Maggiore vedrà ‘Intervento Ambientale’, una scultura gonfiabile di forte impatto di Franco Mazzucchelli. Negli spazi di Porta Santo Stefano arriverà l'installazione video Elegy di Gabrielle Goliath. Porta Castiglione sarà la protagonista di Tremendous gap between you and me di Fatma Bucak. Porta Saragozza, invece, vedrà la mano di Francesco Cavaliere con la scultura ‘OTTO, doppia curva lingua!’. Su Porta San Felice, Dread Scott posizionerà A Man Was Lynched by Police Yesterday. Su Porta Lame si presenterà il video’ Aaaaaaa’ di Valentina Furian. A Porta Galliera verrà presentato il progetto Anteo di Andrea Romano. Lo Special Program si chiuderà con ‘Bark’, la performance di Derek MF Di Fabio.
Tour guidati per diventare perfetti esploratori
L'idea è quella di esplorare la città. "Perdetevi tra le vie cittadine e seguite il percorso lungo i dieci giorni - invita Balbi -. Lasciatevi colpire anche attraverso i tour guidati con Bologna Welcome".
Musei civici
Per la prima volta ci sarà il coinvolgimento di tutti i Musei Civici con una installazione pensata ad hoc, fruibile nei giorni di Fiera. I teatri e i Musei Civici quindi aprono porte e sipari a mostre, installazioni e performance.

Gli altri eventi
Dal 6 al 9 febbraio, l'Accademia delle Belle Arti propone la nuova edizione di Ababo Art Week, mentre dal 5 all'8 febbraio verranno ospitati alcuni degli artisti che danno vita a Le Porte della Città. Tanti, tantissimi i luoghi toccati dall'arte, con il coinvolgimento anche di 11 Comuni della Città metropolitana: tra gli eventi, l'installazione ‘Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto all'ex Cartiera Marzabotto di Lama di Reno’.
Art City White Night
Da segnare in agenda c'è la data di sabato 8 febbraio: Art City White Night, la notte bianca di Art City permette al pubblico di fruire della proposta artistica anche nelle ore serali, fino a mezzanotte.

Arte Fiera
Dal 7 al 9 febbraio nei padiglioni di BolognaFiere torna Arte Fiera. "In questo modo rilanciamo l'iniziativa - sostiene il presidente Gianpiero Calzolari -. Non potevamo rinunciare all'origine e alla longevità della manifestazione, che gode di forte notorietà nel mondo dell'arte. La Fiera è la porta della città, il luogo in cui Bologna si apre al mondo".

Lepore: “Un progetto per restaurare la cinta muraria”
Per il sindaco Lepore, "dobbiamo prenderci cura degli spazi della città, anche dell'elemento delle Porte. A breve avremo un progetto per sistemare la cinta muraria che vogliamo restaurare. Un mandato che anche attraverso l'arte parla della città e della sua identità".