Bologna, 6 ottobre 2019 - Bologna freme. Non vede l’ora di accogliere il neocardinale Zuppi. Non vede l’ora di abbracciarlo il più stretto possibile come si fa quando si vuole comunicare tutto l’affetto, la soddisfazione che si hanno in animo. D’altronde è stato Zuppi a sottolineare quanto sia importante il significato della parola accoglienza. Un termine che significa accettare, approvare, acconsentire.
E se ci pensate sono verbi che si accostano a Bologna in maniera perfetta, che disegnano la bellezza di una terra che ha nel proprio Dna la millenaria tradizione di ricevere le persone che vengono da fuori. Oggi Bologna darà un ulteriore esempio di accoglienza. Ma anche di vicinanza, di aiuto a chi vive nella malattia. Questa mattina alcuni tifosi del Bologna assieme a quelli della Lazio – alle 15 la sfida tra le due squadre – saliranno in pellegrinaggio alla Basilica della Madonna di San Luca per stringersi attorno a Mihajlovic, mister rossoblù e grande cuore laziale, impegnato nella dura battaglia contro la malattia. Perché Bologna è così solidale che non ha mai pensato di lasciare soli Sinisa e la sua famiglia in questa difficile vicenda. In nome anche e soprattutto di questa parola così cara alla città e al nostro neocardinale: accoglienza.